Katherine Gorge, o Nitmiluk National Park, è tra le mete più suggestive del Northern Territory australiano ed è nota per l’antica cultura aborigena.

Katherine Gorge, o Nitmiluk National Park, è tra le mete più suggestive del Northern Territory australiano ed è nota per l’antica cultura aborigena.
La natura maestosa della Mongolia dà il meglio di sé nelle regioni dell’ovest dominate dai monti Altai dove la civiltà mongola entra in contatto con quella centro-asiatica.
Le valli del Pakistan settentrionale sono un vero microcosmo che ospita diverse minoranze etniche, tra cui quella particolare dei Kalash.
Perché finire in questo angolo di sud-est asiatico a prima vista così inospitale? Perché questi luoghi remoti sono al tempo stesso di una bellezza mozzafiato e qui viaggiare è un’esperienza.
Il Chaco è una pianura grande quattro volte l’Italia abitata da 25 popoli indigeni. Vivono in piccole comunità disperse in un immenso territorio caratterizzato da un clima inospitale, ancora oggi di non agevole accesso.
Medicina sacra dell’Amazzonia, l’Ayahuasca è una bevanda dai forti poteri allucinogeni, preparata e somministrata da uno sciamano nel contesto di una cerimonia tradizionale.
Scopriamo qualcosa di più sui Grandi Andamanesi, gli Onge, i misteriosi Sentinelesi e i fieri Jarawa, popoli nativi delle isole Andamane, e sulla difficile relazione con il mondo che li circonda.
Il Kenya è una meta di vacanza sempre più frequentata, un luogo che evoca safari, spiagge e mare cristallino. Si immaginano resort come vere oasi di relax e bellezza. La maggior parte dei siti di viaggio ne parla come la meta perfetta per un viaggio all’insegna dell’avventura, occasione per essere “circondati dagli animali che hanno […]
Puyo è il capoluogo della provincia del Pastaza, avamposto dell’Amazzonia. E’ una città di media dimensione, conta circa 36.000 abitanti, è il centro economico e commerciale della provincia ed è situato in posizione centrale rispetto alle altre due città amazzoniche, Tena a nord e Macas a sud
Quando un ragazzo della tribù Hamer raggiunge l’età per diventare uomo deve superare una particolare cerimonia di iniziazione che gli darà diritto a sposarsi, possedere bestiame e avere figli.
I Karo sono la più piccola delle tribù dell’Omo, quella che forse sparirà per prima. Ritengo che sia importante fare in modo che il turismo e i viaggiatori sostengano la causa di queste persone e del loro diritto a scegliere la vita che vogliono.
Foto di viaggio scattate da Luisa Puccini alla tribù Karo della valle dell’Omo in Etiopia.
Un’avventura indimenticabile in uno degli ultimi territori incontaminati d’Australia: il Kakadu National Park e la Terra di Arnhem.
Siamo a Sapa, nelle Alpi di Tonkin, nel Vietnam del nord. Un villaggio circondato da distese di risaie a terrazze in uno scenario montuoso abitato da tribù che vivono ancora nel rispetto delle tradizioni.
Una sosta di qualche giorno a Kara, nel Togo, per visistare i villaggi Tamberma, Lamba, Losso e Kalyen. Tribù che hanno ben resistito all’assalto della modernizzazione.
Gaoua è una meta gettonata poiché ideale punto di partenza per la visita ai villaggi delle tribù Lobi.
Era l’agosto del 1991 quando ancora ragazzina feci un viaggio, che porto con me. Atterrammo con un areoplanino di carta, in un aeroporto di fango e galline. Otto giorni di trekking per spingerci all’interno di una foresta che si estende maestosa e fitta lungo la valle del Baliem in Irian Jaya (Nuova Guinea Indonesiana). In […]