Un pellegrinaggio gustativo che ha pochi eguali: cinque ristoranti a Gerusalemme per cinque esperienze, ognuna legata a una diversa anima della città.

Un pellegrinaggio gustativo che ha pochi eguali: cinque ristoranti a Gerusalemme per cinque esperienze, ognuna legata a una diversa anima della città.
C’è un modo per capire meglio la complessa realtà palestinese: trascorrere alcuni giorni in campi profughi come Deisheh, Aida e Al-Azzah.
Non fate un salto in giornata come quasi tutti i turisti, fermarvi almeno una notte: la città vecchia con le chiese e la Basilica della Natività, il muro che divide le genti, i musei e il suq meritano una visita lenta e attenta.
Immaginate un luogo sacro per ebraismo, cristianesimo e islam, simbolo dell’origine delle tre grandi religioni monoteiste: aggiungeteci una storia che ha reso questa meta di pellegrinaggio un teatro di odio e violenza. Questa è Hebron.
Qui incontrete persone che hanno voglia di raccontare la propria storia, testimonianze degli effetti catastrofici che il muro ha avuto sulla città, antico centro mercantile ricco di siti archeologici.
Jenin, fuori dalle rotte turistiche principali, è uno di quei luoghi che meglio di tutti permette di capire la Palestina.
Cosa fare in 3/4 giorni a Nablus e dintorni: 5 mete da non perdere e un po’ di curiosità.
Scopriamo Ramallah, di fatto il cuore della Palestina: qui c’è il parlamento, le sedi dei Ministeri, le ambasciate straniere, qui è al-Muqāṭaʿa, la Separata…
Il Deserto di Giuda, le acque color blu cobalto del Mar Morto, l’oasi di Ein Gedi e le antiche ed epiche Masada e Qumram sono i motivi per cui questo punto è diventato uno dei luoghi più frequentati di Israele e Palestina.
Simbolo forte delle contraddizioni che sono ancora oggi al centro del conflitto tra Israele e Palestina, Giaffa merita di essere vista e percorsa con consapevolezza storica, non solo come noto centro turistico.
Tel Aviv, i must da non perdere di giorno e di notte.
Gerusalemme in 4/5 giorni: lo Yad Vashem, la Basilica del Santo Sepolcro, la Spianata delle Moschee e la barriera israeliana ma anche dove dormire e un ristorantino particolarmente originale.
Un viaggio attraverso le ferite e la storia della Terra Santa, partendo da Gerusalemme fino a Betlemme. Un itinerario di 15/20 giorni che vi farà sentire profondamente cambiati.