Musei del cinema, dove trovarli

Partiamo ovviamente dall’Italia: il nostro paese delega a Torino il compito di raccogliere e conservare la memoria storica del cinema all’interno del monumento simbolo della città: la Mole Antonellina. Il Museo Nazionale del Cinema, tra i più importanti al mondo, propone un suggestivo percorso espositivo che conserva oltre 8500 film, 900 apparecchi e oggetti d’arte, 200.000 documenti fotografici e 300.000 manifesti pubblicitari. La particolare struttura verticale della Mole permette una mostra sviluppata sfruttando i cinque piani e distribuendo la collezione in tre diverse aree tematiche: l’”Archeologia del Cinema”, con le prime apparecchiature per la visione; la “Macchina del Cinema” e il suo percorso didattico che racconta le principali tappe della produzione, dalla scrittura del soggetto alla proiezione in sala; infine l’“Aula del Tempio”, in cui è allestita un’elegante sala cinematografica dominata dalla presenza della riproduzione di Cabiria, il primo kolossal italiano prodotto a Torino. A offrire una visione particolare del museo, è l’ascensore che attraversa i 167 metri di altezza della Mole, permettendo di ammirare scenografie e oggetti in un effetto di grande spettacolarità e il panorama dall’alto della città.
Museo Nazionale del Cinema
Mole Antonelliana, Via Montebello, 20 – Torino
Prezzi: intero 9 euro / ridotto 7 euro
Dove dormire: B&B Madama Cristina

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Ci spostiamo poi a Lione, città natale dei fratelli Lumière. La nascita del Musée des Miniature & Cinema risale al 1990 ma è solo dal 2005 che si trova nell’attuale sede, la Maison des Avocats, edificio monumento storico dell’Unesco. Duemila metri quadri e cinque piani di esposizione che rivelano effetti e tecniche utilizzate nella preparazione di film famosi come Star Trek o Star Wars. Una sezione apposita è dedicata alla ricostruzione di cinque ambientazioni del film Profumo – Storia di un assassino dove è possibile camminare tra costumi d’epoca e accessori utilizzati in scena.
Muséee des Miniatures et Cinema
Maison des Avocats, Rue St. Jean, 60 – Lione
Prezzi: intero 7 euro/ ridotto 5,50 euro
Dove dormire: Casa Marie

Il Museu del Cinema di Girona è l’unico della Spagna. La sua storia comincia nel 1998 quando l’amministrazione comunale decide di acquistare la collezione privata di Tomas Mallol, regista di fama internazionale e amante del cinema, che negli anni aveva creato un museo personale. Mallol ha raccolto spezzoni di film e macchinari utilizzati durante le riprese; aveva persino con sé il primo proiettore usato dai fratelli Lumière ma è stato venduto. Il museo racconta la storia del cinema a partire da cinquecento anni fa, quando gli uomini sperimentarono le prime immagini in movimento. Ci sono anche dei rimandi alla cultura cinese, quando bastavano due mani e una candela accesa per proiettare su un muro figure animate.
Museu del Cinema
Carrer de la Sèquia, 1 – Girona
Prezzi: intero 5 euro / ridotto 2,50 euro
Dove dormire: Pensió Bellmirall

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musei del cinema: new york
Image courtesy of Warner Bros. ©

The American Museum of the Moving Image è stato aperto a New York nel 1988 e recentemente ampliato. Custodisce al suo interno una mostra permanente e numerose mostre temporanee in cui trovano spazio migliaia di oggetti legati al cinema: dalle scenografie originali ai costumi indossati dalla star. Prima che Hollywood raggiungesse la grandezza attuale, il quartiere Astoria, in cui ancora oggi hanno sede gli Studios omonimi, era il cuore pulsante dell’industria cinematografica americana. Qui trovavano casa la Paramount e altre grandi case di produzione. Nei primi anni Trenta, gli Studios cominciarono a spostarsi in California dove il clima era migliore per effettuare riprese esterne e i prezzi più convenienti. Per la sua posizione periferica, Astoria è spesso un luogo trascurato dai turisti, sebbene oggi stia ritrovando una sua luce con la nascita di nuovi studios.
The American Museum of the Moving Image
35th Ave/36th St. – Astoria
Prezzi: intero $12 / ridotto $9
Dove dormire: 10 appartamenti economici da non perdere

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Una bella cornice è anche quella dela Filmhaus di Berlino, situato all’interno del Sony Centre di Potsdamer Platz. Qui hanno sede il museo del cinema e della televisione, la cineteca nazionale, la scuola di cinematografia e, inoltre, la sezione International Forum della Berlinale e due cinema d’essai. Il museo ripercorre la storia della cinematografia tedesca attraverso un percorso che si snoda in tredici sale, tra copioni, costumi di scena e allestimenti. Passeggiando nei corridoi caratteristici per i numerosi specchi alternati alle sempre attive proiezioni, si arriva al cinema del dopoguerra: qui la sala assomiglia ad un obitorio dove si chiede al visitatore di aprire cassetti metallici per visionare foto, documenti e video dell’epoca. Poco lontano, in Marlene Dietrich Platz, si svolge ogni febbraio il Festival di Berlino.
Filmhaus
Potsdamer Str. 2 – Berlino
Prezzi: intero 6 euro / ridotto 4,50 euro
Dove dormire: 10 suggerimenti divisi per fascia di prezzo

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Un ultimo accenno lo merita a pieno diritto il progetto riguardante la città di Los Angeles che dal 2019 ospiterà l’Academy Museum of Motion Pictures, su disegno di Renzo Piano e del californiano Zoltan Pali, scelti dagli organizzatori degli Oscar per creare un edificio simbolo dell’industria cinematografica. Il museo sorgerà su una superficie di 30.000 metri quadri e avrà sede all’interno dell’edificio storico degli ex grandi magazzini della May Company. Il visitatore sarà guidato in un percorso stimolante alla scoperta di curiosità e backstage, alla ricerca della vera magia alla base della realizzazione di un film.

Destinazione: