Cinque Pintxos bar a Bilbao

Bilbao, nella comunità autonoma dei Paesi Baschi, nel nord della Spagna, è città portuale che ha conosciuto nuova vita da circa un ventennio, da quando il Museo Guggenheim dell’architetto canadese  Frank O. Gehry è stato innalzato nel centro cittadino sulla sponda destra del fiume Nèrvion. Attrazione principale di Bilbao, che ogni anno riceve più di un milione di visite. Ma il Guggenheim non è l’unico grande richiamo: diversi i luoghi di interesse, dal ponte Zubi Zuri dell’architetto Calatrava alla funicolare del monte Artxanda, al ponte di Vizcaya, al caratteristico centro storico con il suo intrico di vie. Ma ciò che come attrazione cittadina può competere davvero con il famosissimo museo, è probabilmente la gastronomia basca.

[alert type=”warning” dismiss=”no”]Cerchi un volo per Bilbao? Su Skyscanner voli a partire da 31 €[/alert]

Rinomatissima, decantata anche dagli spagnoli di altre zone della Spagna, la cucina di queste parti è ricca, curata, fatta di piatti antichi e rivisitazioni moderne: tra le preparazioni più conosciute il Vizcaina, baccalà condito con peperoncini rossi, jamon iberico, cipolle e aglio, il cochinillo asado, ossia maialino alla brace, e le celebri mejillones, cozze giganti basche, oltre alle ostriche del mar Cantabrico. E vero simbolo della gastronomia basca è senza dubbio il pintxo (pincho in castigliano): un po’ il corrispettivo delle tapas nelle altre regioni della Spagna; ma se per le tapas si tratta di piccole porzioni, piattini di cibi di varia tipologia a seconda della zona iberica in cui ci si trova (dalle tipiche patatas bravas alla tortilla, al pulpo gallego, ai pimientos del padron, al pan con tomate…), i pintxos tradizionalmente prevedono uno stecchino, spesso stuzzicadenti (pincho appunto) che tiene insieme diversi elementi in un boccone gustoso, curato e sempre più oggetto di varianti e rielaborazioni raffinate e raffinatissime.

Anche se non si arriva a Bilbao appositamente per la cucina locale, un tour gastronomico della città è praticamente d’obbligo, ma direi anche spontaneo, data la vasta, invitante e variegata offerta che costella ogni via del centro storico in tutte le ore e in ogni angolo e la presenza del Mercado de la Ribera, praticamente un tripudio di sapori.

[alert type=”info” dismiss=”no”]Forse può interessarti anche: San Sebastián e la rinascita dei Paesi Baschi[/alert]

Ecco una piccola selezione di cinque pintxos bar nel centro storico e le loro specialità. Non dimentichiamo che almeno una volta durante un tour di pintxos che si rispetti bisogna brindare con il Txakoli (o Chacolì), vino basco per eccellenza, leggero e fresco, che si trova in tutti i locali.


Taberna Bacaicoa

Plaza Miguel de Unamuno, 2 –

© Taberna Bacaicoa

Cominciamo il nostro tour dalla Taberna Bacaicoa, pintxos bar con tradizione culinaria di un cinquantennio alle spalle, frequentatissimo dalla gente del posto. Qui, tra le tante tipologie di pintxos classici spiccano le varianti a base di funghi, soprattutto alla piastra: Champiñones a la Gloria, Setas al purgatorio; piccoli fiori all’occhiello del locale anche il Queso de Idiazabal (formaggio), Chorizo al infierno (salsiccia), Croquetas de Boletus (crocchette). È consigliato accompagnare gli assaggi con il vino della casa, di produzione propria nella rinomata zona vinicola di La Rioja.


Aitxiar

Calle María Muñoz, 8 –

aitxiar
© Aitxiar

Per pintxos, ma anche per assaggiare piatti più corposi, il ristorante Aitxiar è l’ideale: ogni pietanza, che sia un panino (ne hanno di particolarissimi), un pintxo, un’insalata della casa, non può deludere. Tutto è estremamente curato, di qualità, con una ricerca dei dettagli e dei sapori anche più sofisticati affiancati a ingredienti e piatti della tradizione. Consigliati i pinchos a base di pesce, tortilla, prosciutto iberico, ma anche il baccalà con polipo, patate e cipolle caramellate. Il personale è molto accogliente, attento alle intolleranze alimentari, e buon consigliere di vini di cui il locale ha ampia scelta.


La Viña Del Ensanche

Diputación, 10 –

La Viña Del Ensanche
© La Viña Del Ensanche

La Viña Del Ensanche è uno dei locali più storici di Bilbao e tra i più conosciuti. La taverna è sicuramente sinonimo di qualità e l’ambiente è molto accogliente, tra arredi antichi e pavimenti tradizionali in ceramica di un tempo. La Viña, molto frequentato dagli abitanti di Bilbao ma anche da visitatori da tutto il mondo, ha una lunga tradizione in città; è stato infatti inaugurato nel 1927 ed al momento è la terza generazione della famiglia che si occupa di portare avanti l’attività tra sapori di sempre e novità. Il legame con il territorio e la scelta degli ingredienti sono punti di forza del locale, specializzato in salumi e vini, con una cantina che offre le migliori produzione di Spagna. Tra le delizie del palato che la taverna propone: le fettine di pane con salsa di pomodorino e jamón Joselito e il crostino di Coppa Ibérica, con foie gras, formaggio erborinato e purè di mela.


Bar Kresala

Calle Padre Lojendio, 3 –

Kresala
© Kresala

Se si ha voglia di assaggi di mare, il Bar Kresala è il luogo ideale: dai pintxos di polipo alla griglia a quelli di baccalà e peperone, cozze, gamberi e merluzzo, fino alle specialità della casa, quali sardine in agrodolce e acciughe marinate. Oltre ai pintxos, il locale offre gustosissime zuppe di pesce e legumi e una vasta scelta di piatti di insalate e verdure.


Gure-Toki

Plaza Nueva, 12 –

Gure-Toki
© Gure-Toki

Plaza Nueva è un po’ il tempio del pintxo. Moltissimi i locali su tutti i lati della piazza che offrono piccoli bocconi variegati, colorati e di qualità, tra locali più turistici e altri già a prima vista più rustici e tradizionali. Tra tutti, proviamo la versione gourmet dei pintxos: il Gure-Toki< offre granchi in tempura, cappesante panate, polpo grigliato, e un bancone con una vasta scelta di pintxos per tutti i gusti. Per un tour gastronomico della città, non può mancare una visita al Mercado de la Ribera: qui c’è da perdersi tra i pintxos bar (La Ribera) con le loro proposte tutte in fila sui banconi, ognuno con le sue specialità e particolarità. Piacevolissima pausa durante la visita di Bilbao quella con un pintxos e un bicchiere di vino nel mercato, che sorge in riva al fiume e appena fuori dal centro storico.

Dove dormire a Bilbao. L’NH Collection Rìa de Bilbao è caratterizzato da una splendida facciata in vetro colorato, sorge di fronte al Museo Guggenheim, sulla riva opposta del fiume Nervión; l’Hotel Ripa è tradizionale ed economico, con ottima vista sulla città e sul fiume; l’Hotel Conde Duque Bilbao è confortevole e internazionale, vicino al ponte di Calatrava, al centro storico e al Museo Guggenheim.