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Florianopolis, Brasile: l’isola di Santa Catarina (seconda parte)

Una delle isole più belle del Brasile, con spiaggie bianche, veri e propri paradisi per surfisti, una cucina fantastica e una vita notturna per tutti i gusti.

Questo articolo è una tappa del viaggio di Davide in Sudamerica. Leggi l’itinerario completo qui »

Ci sono dei luoghi che ti rimangono appiccicati quasi fossero qualcuno da cui non ti vuoi separare, dei frammenti di paradiso che ti rifiuti ostinatamente di abbandonare anche se sai che dovrai farlo, degli spazi dove ti rendi conto di sentirti a posto con il mondo e inizi a immaginare come sarebbe la tua vita lì, tutta la vita.

L’isola di Santa Catarina, la parte più bella di Florianopolis, è una di queste. Dalla forma allungata e stretta, quasi parallela al continente da cui è separata da un canale largo circa 500 m, l’isola è lunga circa 54 km e larga 18. Si arriva prendendo un bus locale dalla parte continentale di Floripa.

Floripa

Conosciuta in tutto il Brasile o meglio in tutto il Sudamerica come uno dei luoghi più amati dai surfisti, Santa Catarina offre spiagge di una bellezza mozzafiato e onde per tutti i gusti, dalle più docili a quelle più aggressive, un’acqua dal colore blu cristallino e una vegetazione a tratti molto folta. E’ un’isola molto grande, e quindi per gli spostamenti si può noleggiare un auto o prendere il bus, che ferma nei luoghi più significativi. La notte raramente trovate di meglio: se siete amanti di romantiche serate in spiaggia avete l’imbarazzo della scelta, se volete ammirare le stelle sdraiati tra dune di sabbia e farvi rotolare giù ci sono Praia Moçanbique o Praia Joaquina, se avete voglia di scatenarvi nelle danze o andare semplicemente a rifornirvi di alcol in qualche localino sarete serviti.

Partiamo dalla sistemazione. Ci sono grandi possibilità a Floripa, escludendo in partenza gli alberghi un po’ cari, che sono: affittare una casa se si è in gruppo oppure gli ostelli. Qui ne segnalerò uno che considero uno dei più belli in cui sono stato in tanti anni: The Backpackers, in Servidao da Prainha, 29, a Barra da Lagoa, un angolino di isola meraviglioso. L’ostello si trova tra un lago e l’oceano e ha sprazzi incredibili: dalla colazione a base di frutta al mattino nella terrazza vista oceano, ai sentierini che partono e portano a spiagge meravigliose, alla vicinanza a un paio di localini dove degustare caipirinha (uno dei quali gestito da una ragazza italiana), alle grigliate serali. Più in generale un’atmosfera fantastica, comunitaria, che renderà difficilissimo lasciarlo. E ve lo dice chi si è fermato quasi venti giorni… The Backpackers Sharehouse offre la possibilità di noleggiare surf, mountain bike, kayak e i ragazzi sono sempre pronti a passarvi mille idee. E poi c’è quel terrazzo vista oceano… Non andarci se siete a Floripa sarebbe quasi un delitto. Se andate in alta stagione chiamateli prima perché si riempie in fretta e si svuota lentamente. Camere dormitorio con letti a castello a un prezzo sui 20 euro, ma ne vale la pena.

SantaCatarina

Passiamo alle spiagge, vero e proprio fiore all’occhiello dell’isola. A nord ci sono spiagge molto apprezzate dai turisti perché comode oltre che belle: Jurere, Ponta das Canas, Lagoinha, Brava (da segnalare ai surfisti), Ingleses, Cachoeira do Bom Jesus, Daniela; Sambaqui, Cacupé e Santo Antônio de Lisboa. Forse non l’ideale per chi cerca il massimo della tranquillità e solitudine romantica.

Spostandosi più a est troviamo la Lagoa, dove c’è anche The Backpackers, che offre le maggiori attrazioni: un posto incantevole, quasi incredibile da quanto è bello, troviamo tre spiagge decisamente ideali per surfisti e amanti delle alternative. Praia da Joaquina, tempio del surf brasiliano e tappa dei campionati mondiali, Praia Mole, altro luogo ameno per il surf frequentato dai giovani locali e Praia da Galeta, più piccola e riservata, frequentata anche da nudisti.

Nella parte sud invece trovate le spiagge più interessanti dal punto di vista faunistico, come le rustiche Praia do Campeche e il Morro das Pedras, dal mare sempre agitato, e la Armaçao, conosciuta per i suoi localini dove mangiare pesce e farsi un giro con le barchette affittate dai pescatori. Fino ad arrivare all’estremo sud, dove incontrerete Pântano do Sul, una delle più antiche comunità di pescatori dell’isola: un posticino autentico, con le sue onde ampie e avvolgenti, un luogo di pace e bellezza unici di cui non potrete fare a meno di innamorarvi.

Il viaggio continua… Sulle spiagge di Rio de Janeiro

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