Florianopolis, a 500 km circa da Porto Alegre, è la capitale dello Stato di Santa Catarina, con quasi mezzo milione di abitanti e un record invidiabile in quel continente chiamato Brasile: è in assoluto la capitale brasiliana con la migliore qualità della vita e un indice di sviluppo superiore a qualsiasi altra città.
In parole povere, Florianopolis ha l’allegria e la spensieratezza tipica della nazione verdeoro, ma è riuscita a contenere – anche se non a evitare completamente – il gigantesco lato oscuro della nazione: violenza e povertà che negli altri stati la fanno da padrone a fianco di questa festosità unica e inconfondibile.
Florianopolis, chiamata più comunemente Floripa ha un’altra caratteristica che la rende unica: sta in parte sulla terraferma e sul continente, in parte su un’isola. Questo dà alla città uno stile e uno geografia inconfondibili, oltre a rendere ricchissima la varietà di attività sul territorio. Nella parte di ‘terra’ è una città con i suoi palazzoni – tipici di ogni grande città brasiliana – strade ampie e le punte di eccellenza sono rappresentante da settore informatico e università. E’ una città tutto sommato tranquilla rispetto alle altre megalopoli brasiliane, e come tutto il resto del Brasile ha i giorni del carnevale come uno dei punti focali dell’anno.
Ciò che la rende eccezionale è la parte sull’isola: oceano e spiagge bianche, un autentico paradiso per quella che è conosciuta come l‘isola di Santa Catarina e fa parte in tutto e per tutto di Floripa. Di questa seconda parte -uno dei luoghi più belli che abbia mai visto – parleremo nel prossimo articolo.
Ora concentriamoci sulla città. Il centro di Floripa comprende le municipalità di São José e Palhoça, di Biguaçu e Governador Celso Ramos, quartieri in cui proliferano industrie ma non solo. Luoghi come a Ilha de Anhatomirim, con la sua fortezza e la spiaggia a Guarda do Embaú sono pronti ad accogliere e stupire. Nel centro della città sono ancora evidenti i segni della colonizzazione, nelle case, nelle chiese, nei musei, nelle stradine. Un altro pezzo importante da vedere è l‘Hercílio Luz, uno dei ponti pensili più grandi al mondo (dal nome dell’ingegnere che l’ha progettato), costruito nel 1926: uno spettacolo il giorno e la notte, quando si illumina conferendo alla città un non so che di cinematografico.
E non è finita qui: altro pezzo da non perdere è la vista dal Morro da Cruz, da dove ammirare gran parte dell’Ilha e do Continente e della Laguna. E ancora., Floripa ha tra chiese e fortezze un patrimonio incredibile, tutto da scoprire: la Cattedrale Metropolitana, che contiene una scultura di Giuseppe e Maria in fuga per l’Egitto scolpita dall’artista tirolese Demetz, le chiese di Nostra Signora da Lagoa da Conceição e di San Francesco da Paola, le fortezze che raccontano la storia della città come Santa Cruz, São José da Ponta Grossa, Santana, Fortaleza de Nossa Senhora da Conceição, Santo Antônio e Anhatomirim.
Ovviamente non mancano cultura e culto dello svago, come ogni città brasiliana che si rispetti: passeggiate per i marciapiedi della Felipe Schmidt, bevete uno dei fantastici succhi concentrati di frutta, visitate il Centro Integrado de Cultura, che unisce spazi teatrali, mostre e proiezioni cinematografiche. Insomma, come avrete capito Floripa è un luogo per stare a lungo, le tentazioni sono molteplici e questa non è che la prima parte. Il meglio deve ancora venire con la Isola di santa Caterina.
Se poi capitate in città proprio i giorni del carnevale (nella foto), allora il passo è completo. Premessa: Floripa è l’ideale per chi vuole vivere un vero carnevale brasileiro senza però lo stress e il delirio che caratterizzano quello dei grandi centri come Rio. Troverete la festa senza fine, i balli fino a notte fonda, l’alcol a fiumi per quella che è una vera e propria festa della ‘carne’, ma riuscirete a gustarla senza troppi patemi. Floripa lo permette, altre città no. Le sfilate non mancano, e l‘evento carnevalesco al Sambodromo è spettacolare, una lunga e sfrenata serie di performance senza fine che stordiscono per colori e sonorità.
Per la sistemazione consiglio a chi dovesse scegliere di passare per Carnevale di prenotare: gli ostelli in città sono pochini, in alternativa tanti piccoli hotel con cui contrattare una stanza privata, come capitato al sottoscritto.
Il viaggio continua… Sulla vicina e magnifica isola di Santa Catarina ➔