In Irlanda per antichi monasteri e siti celtici

Nella prima parte dell’itinerario, da Dublino a Sligo, avete visitato alcuni tra i più importanti monumenti e siti archeologici della cultura celtica tra cui il tumulo di Newgrange. Prendetevi altri tre giorni per completare il tour circolare, visitando altri luoghi suggestivi e imperdibili e ritornando infine a Dublino dove termina l’itinerario e dove restituirete l’auto o il camper eventualmente noleggiato.

[alert type=”link” dismiss=”no”]Leggi anche: la prima parte dell’itinerario
Irlanda celtica in 5 giorni
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IRLANDA CELTICA, 3° GIORNO

Da Sligo, in una decina di minuti in auto (o un’oretta a piedi, consigliatissimo se si ha voglia di fare una passeggiata nelle verdi campagne irlandesi) si arriva all’ultimo grande sito megalitico dell’isola: Carrowmore. A causa degli ingenti danni provocati da sgomberi e cave, oggi rimangono solo 27 monumenti in vari stati di conservazione. Sul sito si trovano soprattutto circoli di pietre. Alcuni hanno dolmen centrali e circa 14 addirittura rudimentali passaggi. Probabilmente si tratta dei predecessori delle tombe a corridoio. Da pasqua a fine ottobre è attivo un piccolo centro visitatori che offre visite guidate.

Irlanda celtica: Carrowmore
Carrowmore | Joccay

In circa un’ora di macchina da Sligo si arriva a Tulsk, vicino a cui si trova Rathcroghan, un complesso di siti archeologici che vanno dal 4000 a.C. all’inizio del medioevo. Includono tumuli funerari, resti di fortificazioni ad anello, campi medievali e molto altro. È stato una delle sedi del potere reale irlandese. Il centro visitatori ha un’ottima mostra che illustra il significato dei vari siti e quali è possibile visitare (alcuni sono proprietà privata).

Si dice che qui si trovasse il palazzo della famosa regina guerriera Medb (o Maeve) e in questo luogo si è originato il racconto epico Táin Bó Cúailnge (La razzia di vacche di Cooley), testo centrale del Ciclo dell’Ulster. Si può visitare (con visita privata, pagando un biglietto supplementare) anche la caverna Oweynagat, ritenuta l’ingresso all’aldilà celtico.

DOVE DORMIRE. A Tulsk consigliamo Anne’s B&B, graziosa villetta con giardino, in posizione centrale, con colazione continentale inclusa nel prezzo. Per i camperisti il posto consigliato è Galey Bay Camping.

IRLANDA CELTICA, 4° GIORNO

In poco più di un’ora di guida da Tulsk si raggiunge il Monastero di Clonmacnoise, uno dei più importanti centri di studio in Europa fra il VII e il XII secolo. Il complesso comprende una serie di antiche chiese, croci, torri circolari e varie sepolture, fra cui quelle di vari re d’Irlanda. Del periodo celtico rimane solo la più antica delle quattro grandi croci in pietra, quella a nord, ma il Monastero merita una visita completa.

Degni di nota sono Temple Finghín, una chiesa romanica del XII secolo; la Torre circolare, completata nel 1124 e in gran parte ricostruita dopo essere stata colpita da un fulmine; la Croce delle Scritture, alta quattro metri e completamente decorata; la Cattedrale, costruita dal re di Tara a inizio X secolo, che ha subito varie aggiunte e modifiche lungo i secoli e alloggia la tomba di Rory O’Connor, ultimo Sovrano Supremo d’Irlanda, sepolto nel 1198. Si ritiene che il fondatore di Clonmacnoise, San Ciarán, sia sepolto nella chiesa di Ciaran. Temple Connor è la chiesa più completa del sito. Risale al XI secolo e al suo interno sono tuttora tenute funzioni religiose.

Rocca di Casher, Irlanda celtica
Rob Hurson

Dal Monastero, in poco meno di due ore d’auto, si raggiunge la Rocca di Cashel, conosciuta anche come Rocca di San Patrizio o Fortezza dei Re, uno dei più importanti siti archeologici irlandesi. Importante sede di potere presso i Celti fin dal IV secolo, è famosa per essere stata il luogo della conversione di Aenghus, Re del Munster, per mano di San Patrizio nel V secolo. La maggior parte degli edifici visibili oggi risalgono al XII e XIII secolo, epoca della loro donazione alla Chiesa. Tuttavia la Rocca è considerata sede di una delle maggiori collezioni di arte celtica. Notevoli sono la cattedrale del XIII secolo e la cappella del XII secolo che contiene affreschi fra i più antichi dell’isola.

DOVE DORMIRE. Ci si può fermare a poca distanza al Cashel Town B&B, un edificio di epoca georgiana con un arredamento retrò abbinato a stanze con tutti i comfort. Il B&B offre parcheggio gratuito e possibilità di fare colazione con i prodotti delle fattorie locali per una somma supplementare. Casher Lodge and Camping Park è invece la soluzione ideale per campeggiatori e camperisti.

IRLANDA CELTICA, 5° GIORNO

Da Cashel, in circa due ore di automobile, si raggiunge Glendalough, dove, fra due splendidi laghi, si trova uno dei più importanti siti monastici d’Irlanda, fondato nel VI secolo dal santo eremita Kevin e distrutto dalle truppe inglesi nel 1398. Si accede al sito tramite l’ingresso in pietra, l’unico conservatosi in tutta l’Irlanda.

Glendalough
Glendalough | fhwrdh

Il complesso comprende: una torre circolare di 33 metri, costruita per proteggere le reliquie, i libri e i calici della messa dalle incursioni vichinghe; la Casa del Prete, del XII secolo, ma con un’incisione molto precedente sull’architrave, una grande croce in granito risalente al VI-VII secolo; la Chiesa di St. Mary; la chiesa di St. Kevin del XII secolo; una grotta che si dice essere stata l’eremo di San Kevin; la Trinity Church, risalente al XI-XII secolo; il Priorato di St. Saviour, con belle incisioni romaniche intorno alle aperture; infine i resti di un antico forte in pietra, altre tre croci in pietra e la Chiesa Refeert.

Dopo avere visitato Glendalough, in circa un’ora e un quarto di guida si torna a Dublino, dove il nostro viaggio si conclude con una visita all’Old Library al Trinity College, nel cuore della città. La biblioteca custodisce moltissimi testi antichi, unici al mondo, ma il più importante è il Libro di Kells, un vangelo miniato risalente all’800 d.C., proprio alla fine dell’epoca dei Celti in Irlanda. Oltre ad essere una straordinaria opera d’arte, è uno dei libri più vecchi al mondo.

Trinity College Library, Dublino
Trinity College, Old Library | Fred Bigio

DOVE DORMIRE. Per il pernottamento a Dublino, se vi siete trovato bene il primo giorno di questo tour irlandese, tornate al Clifden House. Chi viaggia in camper si può invece fermare a nord della capitale di fronte al mare al North Beach Park.

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