A poco più di 100 km dalla capitale, Santiago, si trova una delle città più colorate, poetiche e rivoluzionarie al mondo: Valparaíso. Patrimonio dell’Unesco e principale porto dello stato cileno sull’Oceano Pacifico, la città più importante della Quinta regione – il Cile è composto di 15 regioni – è uno di quei luoghi da non dimenticare, da cui passare almeno una volta.
Malinconica e vivace, artistica e industriale, colorata e scoscesa, “Valpo” (così ribattezzata da abitanti e amanti) è un anfiteatro che si affaccia sul Pacifico, un luogo simbolico per i cileni che ha visto nascere Salvador Allende e il suo assassino Pinochet, terra in cui ha vissuto a lungo il poeta Pablo Neruda. Bene e male, acqua e fuoco, democrazie e dittatura. Luogo delle contraddizioni, strade in cui la vita è traboccante fino all’eccesso. La città conta quasi 300.000 abitanti e si regge su diversi “cerros” (picchi) che la rendono tutta ad altipiani, un saliscendi ripido e continuo, uno spettacolo unico.

C’è tanto da vedere ma soprattutto da camminare e godersi le stradine e gli angoli pittoreschi, scoprirete la città poco a poco, passo passo. Da non perdere la casa di Neruda, da cui si può ammirare tutta la città. Valparaíso fa parte di un’area urbana più grande denominata “Gran Valparaiso” che unisce la città ad altri comuni quali Viña del Mar, Concón, Quilpué e Villa Alemana.
La prima di queste – Viña del Mar – è uno dei centri turistici preferiti dai cileni, che affollano le spiagge assediate – purtroppo – da giganteschi quanto orribili palazzoni. Fare un salto nelle spiagge di Viña del Mar resta comunque un’esperienza che consiglio per conoscere e bagnarsi nell’Oceano Pacifico, con le sue correnti irruente e le ondate non abitudinarie.
Capitolo ostelli a Valparaiso. Ce ne sono tanti e tra i più svariati, qui lascio due nomi che sono una sicurezza: il Ritoque Raices, di fronte all’Oceano (vedere qui per lasciarsi subito travolgere dal suo profilo irresistibile) e il Casa Hostal 199 B&B, più tranquillo con diverse stanze private a disposizione.
Vivere la città è un’esperienza ricchissima e difficile da rendere appieno: sono sette i giorni che trascorro nella città più artistica del Cile prima di riprendere la via per il nord per un lungo viaggio, destinazione il deserto di Atacama.