Kyoto gratis: cosa vedere senza spendere uno yen

Kyoto è conosciuta come la città dei mille templi. L’antica capitale del Giappone è una città pregna d’arte, ed è in grado di offrire tantissimi luoghi meravigliosi da visitare e da scoprire.

La maggior parte dei luoghi turistici sono a pagamento, tuttavia esistono moltissime cose da fare e da vedere per le quali non serve spendere nemmeno uno yen, perfetto per chi viaggia tenendo un occhio al portafoglio. Scopriamo insieme i luoghi più belli, alcuni ancora poco conosciuti, che si possono visitare a Kyoto gratuitamente.

Kyoto gratis: Fushimi Inari Taisha

 

Fushimi Inari Taisha
Foto di Eleonora Albasi (CC BY-SA)

Il santuario Fushimi Inari non ha certo bisogno di presentazioni, è probabilmente una delle immagini più iconiche della città di Kyoto, con il suo sentiero costeggiato da centinaia di torii rossi. Il complesso si compone di cinque santuari e si estendo lungo i fianchi del monte Inari attraversando un bosco: il sentiero si inerpica per la montagna per circa 4 chilometri.
ll Fushimi Inari è visitabile gratuitamente, inoltre non chiude mai, quindi potrete fare una passeggiata anche nelle ore serali per un’esperienza a dir poco mistica. Essendo uno dei luoghi più famosi della città troverete senz’altro moltissimi visitatori, quindi il mio consiglio è di recarsi presto la mattina.
Come arrivare. Il santuario si trova nella zona a sud est di Kyoto ed è facilmente raggiungibile dalla stazione di Kyoto con il treno JR della linea Nara, fermata Inari. Dalla stazione si raggiunge a piedi in pochi minuti.

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Kyoto gratis: Yasaka Jinja

Yasaka Jinja
Foto di hans-johnson (CC BY-SA)

Il santuario Yasaka rappresenta il cuore dello shintoismo della città di Kyoto ed è situato tra i distretti di Gion e di Higashiyama. L’antico nome del santuario era Gion, come l’omonimo distretto, fu poi rinominato Yasaka dopo il 1868.
Costruito nel 656, ed è la sede di uno dei matsuri (i festival giapponesi) più famosi del Giappone, cioè il Gion Matsuri. Questa festa ebbe inizio nel IX secolo, durante una gravissima epidemia: gli abitanti di Kyoto, per invocare il termine della pestilenza, costruirono 66 carri, tanti quanti le province giapponesi dell’epoca. L’epidemia si fermò dopo la sfilata in corteo dei carri. Ancora oggi, durante le celebrazioni, vengono fatti sfilare carri tradizionali sontuosamente decorati con arazzi e stoffe antichi attraverso le vie principali della città. È sempre aperto e ad accesso gratuito.
Come arrivare. Situato a cinque minuti a piedi dalla stazione Keihan Shijō e diec minuti a piedi dalla stazione Hankyu Kawaramachi. Dalla stazione di Kyoto, si raggiunge con gli autobus 100 e 206, fermata Gion.

Kyoto gratis: Nishiki Market

Mercati Kyoto
Foto di Thilo Hilberer (CC BY-ND)

Se siete appassionati di mercati, amate la cucina giapponese e desiderate scoprire la tradizione gastronomica di Kyoto, il Nishiki Market è sicuramente il luogo perfetto per voi. Durante le vostre visite giornaliere, tra templi e giardini meravigliosi, dedicateci un po’ del vostro tempo (magari all’ora di pranzo!) per scoprire questo vero e proprio luogo di perdizione.
Si tratta del mercato cittadino più grande e famoso, aperto tutti i giorni e situato in pieno centro, a nord della Shijō-dori, lungo una sua parallela: il mercato si trova all’interno di una lunga galleria coperta dove troverete decine di botteghe che vendono veramente di tutto, in tripudio di colori e sapori. È aperto tutti i giorni dalle 9.00 alle 18.00, in base al negozio.
Come arrivare. Il Nishiki Market si trova lungo una parallelo della Shijō, a nord. È raggiungibile a piedi (circa cinque minuti) dalla fermata Shijō della linea metropolitana Karasuma, oppure dalle stazioni Hankyu Karasuma e Kawaramachi.

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Kyoto gratis: santuario Kitano Tenmangū

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Il santuario di Kitano Tenmangu è il primo, nonché uno dei più importanti, santuari shintoisti tra le diverse centinaia di santuari in tutto il Giappone dedicati a Sugawara no Michizane, una figura di riferimento della cultura giapponese, diventato una vera e propria divinità. Tante catastrofi sono state attribuite allo spirito vendicativo di Michizane dopo la sua morte in esilio, pertanto vennero eretti diversi santuari per placarlo. Sugawara no Michizane è associato al kami Tenjin, divinità degli studenti.
Il santuario è famoso soprattutto per la fioritura dei suoi bellissimi alberi di pruno, ne sono ospitati circa 2000, che fioriscono alla fine dell’inverno, tra febbraio e marzo.
Inoltre il 25 di ogni mese all’interno del santuario, e nelle strade adiacenti, si svolge un mercatino delle pulci, un’occasione unica per sbirciare tra i diversi venditori di oggetti d’antiquariato, artigianato e strumenti vari, cui si affiancano diversi stand gastronomici.
L’ingresso è gratuito e consentito da aprile a settembre dalle 5:00 alle 18:00 e da ottobre a marzo dalle 5:30 alle 17:30.
Come arrivare. Dalla stazione di Kyoto, autobus 50 o 101, fermata Kitano Tenmangumae.

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Kyoto gratis: villa imperiale di Shugakuin

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La villa imperiale di Shugakuin è stata costruita tra il 1655 e il 1659 dall’imperatore in ritiro Go-Mizuno. Gi spazi esterni della villa sono sviluppati su tre livelli lungo il pendio, e sono composti da edifici tradizionali e da giardini bellissimi, il tutto per offrire all’imperatore un ritiro appartato.
Oggi la villa è gestita dall’Imperial Household Agency, l’ufficio della casa imperiale, e vi si può accedere gratuitamente, ma su prenotazione, con visita guidata in giapponese prenotabile dal sito internet (da lunedì a venerdì alle 9, 10, 11, 13:30 e alle 15; non ci sono visite la domenica e nei giorni festivi, controllare i sabati di apertura). I biglietti finiscono piuttosto in fretta, quindi vi conviene prenotare con largo anticipo; in alternativa, potete recarvi, muniti di passaporto, presso i loro uffici che si trovano accanto al palazzo imperiale.
Come arrivare. Autobus 5, fermata Shugakuin-Rykyu-Michi, poi circa 15 minuti a piedi.

Kyoto gratis: templi Honganji (Nishi e Higashi)

Templi Honganji, Kyoto
Foto di huw-ogilvie (CC BY)

I due templi si trovano in zona centrale, non lontano dalla stazione. Il Nishi-Honganji è stato costruito nel 1591 da Toyotomi Hideyoshi come nuova sede della scuola buddhista della Terra Pura, che all’epoca aveva molto influenza. In seguito, Tokugawa Ieyasu che avvertì questa influenza come una minaccia, cercò di incoraggiare una sezione di dissidenti a fondare, nel 1602, l’Higashi Honganji, che poi venne ricostruito nel 1895 in seguito a un incendio.
Oggi questo tempio è sede della sezione Otani della scuola della Terra Pura. Fra i due templi, il più pregevole è senz’altro il Nishi Honganji, composto da cinque edifici e annoverato tra le migliori testimonianze architettoniche del periodo Azuchi-Momoyama (1568-1600).
L’ingresso ai templi è gratuito e consentito in ogni stagione dalle 5:30 alle 17:30 (con qualche variazione di orario a seconda dei mesi).
Come arrivare. Entrambi i templi sono situati a nord della stazione di Kyoto, ci si arriva a piedi dalla stazione in circa 10-15 minuti.

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Kyoto gratis: Honen-in

Honen-in, Kyoto
Foto di David Baron (CC BY-SA)

Lungo la piacevole passeggiata del sentiero del filosofo, a circa dieci minuti dal celebre Ginkakuji, il padiglione d’Argento, prendete una stradina laterale verso est: vi ritroverete all’improvviso in un luogo immerso nella pace e nel silenzio: è il piccolo Honen-in, tempio eretto nel 1680 in onore di Honen, fondatore della scuola Jōdo. Un piccolo angolo di serenità assoluta, rispetto alla ressa che incontrerete nei templi più famosi. È piacevole camminare lungo i sentieri in pietra, in questo luogo dove il tempo pare essersi fermato. È aperto tutti i giorni dalle 6 alle 16.
Come arrivare. Dalla stazione di Kyoto autobus 5 o 17, a 10 minuti circa dalla fermata Ginkakuji-michi.

Kyoto gratis: parco imperiale di Kyoto

Parchi Kyoto
Shu Sui Tei teahouse (CC BY) Rosewoman

Il parco imperiale di Kyoto è una area piuttosto grande che si trova nella zona centrale della città, al cui interno si trovano due importanti costruzioni, il palazzo imperiale di Kyoto e il palazzo imperiale di Sentō.
Intorno a questi due edifici si estende un grande parco ad ingresso libero, particolarmente popolare in primavera per i suoi bellissimi ciliegi in fiore.
Nella zona sud del parco potete trovare un piccolo santuario shintoista, l’Itsukushima Jinja, e un’ antica casa da tè, la Shu Sui Tei. Inoltre, all’interno del parco ci sono altri due piccoli santuari, il Munakata Jinja e il Shirakumo Jinja.
Il parco è accessibile liberamente dalle 9:00 alle 16:30 (con piccole variazioni a seconda delle stagioni), mentre gli edifici principali sono generalmente chiusi al pubblico. L’accesso al palazzo in passato poteva avvenire solo tramite prenotazione all’Imperial Household Office, oggi invece è aperto a tutti, sebbene solo pochi spazi siano accessibili al pubblico.
Come arrivare. Metropolitana Karasuma, fermate Marutamachi (a sud) o Imadegawa (a nord). Oppure, autobus 51, fermate Karasuma Marutamachi o Karasuma Ichijo.

Destinazione: