Dopo aver visto due città poco frequentate dai turisti stranieri come Podgorica e Cetnje, completiamo l’itinerario di viaggio in Montenegro con due famose località sul mare: Kotor e Budva.
Per scoprire le bellezze del Montenegro, una delle mete principali è senza dubbio la baia di Kotor, le cosiddette bocche di Cattaro, nome che proviene dalla principale città della zona, Kotor, in italiano Cattaro. Una serie di insenature schiacciate fra montagne ondulate, vi accompagnerà all’interno di questa imboccatura in cui il mare sembra trasformarsi in diversi laghi.
La baia di Kotor
La catena montuosa crea un gioco di luce e ombre, soprattutto al tramonto, che vi porterà fino a una delle principali gioie della zona: Perast (Perasto in italiano). Si tratta di un piccolo paesino con poche centinaia di abitanti che appartiene al comune di Cattaro. Tutta questa zona, come si può notare dall’architettura, è il risultato di secoli di dominazione, a partire da quella romana, passando per quella veneziana e finendo con quella jugoslava.
L’unica strada principale di Perast si stringe fra il mare e il paese, fra pietra bianca e tetti rossi, architettura barocca e sistemi di difesa. Fra la vegetazione e gli indumenti stesi, si intravedono diversi palazzi importanti come la chiesa di San Nicola. Da non perdere, inoltre, l’isola Sveti Dorde in cui si trova un antico cimitero e il monastero di San Giorgio del XII secolo, e l’isola artificiale di Gospa od Škrpjela che ospita il santuario della Madonna dello Scalpello.
Dopo Perast, seguendo le curve della baia, si arriva a Kotor. Qui, la tradizione secolare dei marinai e dei costruttori di barche si è pian piano lasciata sostituire dai traghetti e dalle navi turistiche. Il turismo è uno dei motori economici della zona, interrompendo un po’ il paesaggio idillico della zona. Ciò che cattura immediatamente la vista è la muraglia della città che si arrampica sulla vicina montagna di Lovćen. Questo lungo muro viene attraversato da tre porte, la cui principale, la Porta del Mare, offre un accesso diretto alla città, dove si possono immediatamente ammirare il Palazzo ducale, la Cattedrale di San Trifone, il Museo navale o la Chiesa di San Nicola. Si può visitare la parte alta della muraglia, arrampicandosi per numerosi scalini. Ne vale la pena: qui, vicino al forte di San Giovanni, si può godere di un panorama mozzafiato sulla città e sul mare, soprattutto al tramonto.
Fate un giro per le strade di Kotor, fra mura, stradine e archi stretti, fossati, ponti, palazzi in stile veneziano e vecchi e nuovi edifici che lottano contro la natura e l’acqua. Sono immancabili i turisti, soprattutto in estate, ma anche i gatti.
Nelle sere estive, Kotor si riempie di vita: musica, bar ed eventi lasciano svegli i suoi abitanti fino all’alba. Di sera, può essere il momento giusto per provare il rikjad, un liquore molto forte tipico della zona. A ora di pranzo o di cena, invece, qui potrete provare uno dei piatti tipici, il ćevapčići, delle polpette allungate a base di carne d’agnello o di manzo. Una delle opzioni, per esempio, è il ristorante tradizionale Cesarica, nella città vecchia. Per il dopocena, invece, fatevi trasportare dalla musica e dai drink del bar Letrika.
Se il vostro viaggio continua, dopo aver visitato Kotor, salite fino alla sommità del monte Lovćen e potrete fare colazione o pranzare nel ristorante Nevjesta Jadrana e provare un ottimo formaggio cremoso tipico dei Balcani, il kajmak.
DOVE DORMIRE A KOTOR
Più economico: Apartaments Coso
Prezzo medio: Hotel Marija
Scelta top: Palazzo Drusko Deluxe Rooms
Budva: il centro storico e le spiagge
Senza dubbio, Budva (Budua, in italiano) è una delle località montenegrine più conosciute all’estero, tanto che molti stranieri trascorrono qui le loro vacanze estive o hanno acquistato una casa su questo tratto di costa. Oltre alle spiagge, i turisti vengono attratti dal richiamo del centro storico di Budva, lo Stari Grad, formato da una serie di stradine intricate tipicamente veneziane e schiacciate all’interno delle mura e delle porte della città. Questa zona era inizialmente un’isola, tuttavia a causa della sedimentazione, pian piano si è trasformata in una penisola.
Budva ha alle spalle una lunga storia, documentata fin dal V a.C. anche se, parte del suo centro storico, è stato distrutto da un terremoto nel 1979, e poi ricostruito. Passeggiando fra le stradine e le piccole piazze di Stari Grad, potrete imbattervi in diversi monumenti da visitare come la Chiesa di Sant’Ivan, del VII secolo, la Chiesa della Santa Madre di Dio, la Chiesa della Santissima Trinità o il Museo della città di Budva.
Ad attrarre i turisti sono soprattutto le spiagge della zona, con circa 40 chilometri di costa, la cosiddetta riviera di Budva. In estate, i circa 19.000 abitanti della città accolgono un numero impressionante di turisti. Sono sempre di più gli stranieri che affollano la costa, soprattutto i giovani che scelgono questa zona per la sua vivace vita notturna. Le spiagge più frequentate sono quelle che si trovano a pochi chilometri dalla città, come quella di Jaz, quella di Bečići, la lunga Slovenska ma soprattutto la bellissima spiaggia di Mogren.
Il clima mediterraneo permette di celebrare all’interno e fuori dalle spiagge diversi tipi di festival, soprattutto durante l’estate, dal Sea Dance Festival, di musica elettronica, al Busker Fest, con artisti di strada provenienti da tutto il mondo.
Non dimenticate, inoltre, di visitare le isole vicine alla costa: Sveti Stefan, che in realtà è una penisola, è occupata quasi totalmente da un lussuoso residence privato che ospita personaggi famosi provenienti da tutto il mondo. Tuttavia, si possono visitare le sue bellissime spiagge immerse nella natura. Sull’isola di Sveti Nikola, invece, ribattezzata dagli abitanti con il nome di “Hawaii”, potrete stendervi al sole sulle sue spiagge e nelle sue calette.
Grazie all’aumento esponenziale del turismo, Budva è piena di proposte gastronomiche. Pesce e vino vi aspettano in ristoranti tradizionali come il Jadran, il Porto o il Kafana Rivijera. Per il dopocena, invece, potete sorseggiare qualcosa all’aperto nel bar Casper e poi ballare tutta la notte nei famosi locali Top Hill e Trocadero.
DOVE DORMIRE A BUDVA
Economico: Mijovic Apartments
Prezzo medio: R-Club Old Town Apartments
Scelta top: Sea Song Studios
COME ARRIVARE IN MONTENEGRO
Voli per Podgorica
Voli per Tivat
Traghetti per il Montenegro
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