Sporadi, isole greche da turismo lento

Si trovano nell’Egeo settentrionale, al largo delle coste del Pelion. La loro fama non è paragonabile a quella di altri arcipelaghi greci, come le Cicladi o le Ionie. Eppure le isole Sporadi sono luoghi incantevoli, con un potenziale turistico che poco ha da invidiare alle sorelle maggiori, e addirittura, a detta di molti, il mare e le spiagge più belle di tutta la Grecia. Fertili e verdi, piuttosto vicine al continente, dal clima mite e piacevole, le Sporadi, in particolare le quattro maggiori, sono isole dall’identità fortemente connotata, da scoprire e, vi proponiamo, da girare una per una, in un ideale tour a tappe dell’arcipelago. Ecco la nostra proposta, se avete poco più di una settimana di vacanza e volete fare la conoscenza di questi luoghi preziosi e generosi che vi offriranno quattro diverse occasioni di vacanza, tutte abbracciate da un Egeo cristallino e dalle bellezze naturali delle Sporadi.

Skiathos, vita notturna, spiaggia e sole. Il nostro viaggio nelle Sporadi inizia in maniera tradizionale: godendosi il mare nella maniera classica delle grandi stazioni turistiche. Skiathos è la meta principale dell’arcipelago per quanto riguarda l’affluenza di turisti, anche grazie alla sua maggiore vicinanza con il continente e la presenza di uno dei due aeroporti. E’ l’isola dei vacanzieri, che si lasciano volentieri coccolare dalle spiagge di sabbia finissima e dalle notevoli attrezzature. La spiaggia più famosa è Kokounaries: sabbia finissima, buona occasione per praticare sport acquatici, fare windsurf, snorkeling e vita da spiaggia. Come tutta la piccola isola di Skiathos è piuttosto affollata. I Ciottoli bianchi Chora, il capoluogo, non è da meno. Soprattutto la sera, quando i moltissimi locali del centro si animano e la cittadina offre una vita nottur.a movimentata. La zona del porto, con la sua Bar Street, è ricchissima di locali e localini in cui attardarsi con una birra o un cocktail in mano, mentre la città vecchia è il centro pulsante del divertimento più trasgressivo, con le moltissime discoteche attorno a piazza Trion Hierarchion. ll vostro secondo giorno non fatevi scappare Lalaria, spiaggia raggiungibile solo in barca, ma imperdibile. Ciottoli bianchissimi e la meravigliosa scogliera traforata.

Skopelos, isola rocciosa. Skopelos è certamente la più verticale delle isole Sporadi. Quindi la proposta è quella del trekking sul monte Delphi, che domina la parte nord di quest’isola verde e dai paesaggi davvero impressionanti, con le sue falesie rocciose e le scogliere che calano a picco sul mare, incorniciando spiagge di rara bellezza. Da Glossa o da Chora, le due città più importanti dell’isola, raggiungete, in automobile o motocicletta, il paesino di Pyrgos. Quindi seguite la direzione “Sentoukia”. Parcheggiate i vostri mezzi e proseguite per i sentieri segnalati. Sentoukia si raggiunge in circa mezz’ora di cammino ed è un luogo piuttosto frequentato dai turisti, non solo per la bellezza dell’ampia terrazza sul mare, ma anche per l’importanza archeologica del luogo. Lre quattro tombe scavate nella roccia sono infatti note come le “Tombe dei re”, monumento cimiteriale dei governanti dell’isola. Da Sentoukia si dipartono molti altri sentieri, che risalgono sino alla cima del Delphi in circa un paio d’ore, attraverso il fitto del bosco. Dal tetto dell’isola il panorama è semplicemente mozzafiato. Il luogo perfetto per rilassarsi dopo una giornata così impegnativa, è senza dubbio Ayios ioannis, in località Kastrì, vicino a Glossa. La spiaggia è il vero simbolo dell’isola, con la sua notevole scogliera e il grande monolite che spicca direttamente dal mare, sulla cui cima sorge un piccolo monastero.

isole Sporadi, Skopelos
CC John Karakatsanis

Alonissos. Parco marino ed isole deserte.
Alonissos è meta privilegiata per chi voglia godersi non soltanto un paesaggio meraviglioso, dai colori intensi e sorprendenti, ma anche le bellezze di una natura tutelata ed incontaminata. Il Parco Marino dell’isola tutela la biodiversità dell’isola e delle sue sorelle minori e disabitate, rifugi di una fauna ed una flora preziose e da proteggere. Su tutte la foca mediterranea, simbolo del parco e dell’isola, che abita le scogliere stalagmitiche e le insenature del subarcipelago di Alonissos. Altre specie abitano l’area, come i camosci dell’isola di Youra, vero e proprio paradiso botanico, e i rari falchi di Skantsoura, a sud dell’isola maggiore. Il parco ha soprattutto fini di ricerca e tutela (l’isola di Patitiri, per esempio, è accessibile solo ai suoi addetti), ma sono molte le iniziative a scopi formativi e turistici.

Alonissos
CC andreas menayas

Skyros. Tra calette e spiagge appartate.
Abbiamo inziato con la tipica giornata in spiaggia e su una spiagia finiremo il nostro viaggio nelle Sporadi. Dimenticatevi però le atmosfere caotiche e le folle di vacanzieri di Skiathos, Skyros non è solo la più lontana delle Sporadi, ma anche la più distante dal turismo di massa, dal chiasso. E’ la più estesa e la più varia dell’arcipelago, divisa in due nella bellezza dei suoi paesaggi: verdeggiante e fertile nel nord quanto rocciosa e brulla nella parte meridionale. Proprio per questa particolarità vi consigliamo di esplorarla va terra, magari godendovi qualcuno dei molti villaggi tradizionali dell’entroterra o la piccola acropoli di Palamari. Esplorate le due coste alla ricerca delle molte calette tranquille e del mare limpido della placida Skyros. Consigliatissima l’area intorno Atsitsa nel nord e quelle del golfo di Kalamitsa nel meridione.

sporadi, Skyros
CC Archway Andres

Come arrivare. Ryanair raggiunge con un limitato numero di voli il piccolo aeroporto di Volos, porto greco privilegiato da cui raggiungere le Sporadi.. La compagnia Olympic e la compagnia Aegian effettuano voli charter da Milano Malpensa, solo nei mesi invernali. Effettua il servizio, a prezzi molto meno competitivi, anche Alitalia. Da Atene e Salonicco, voli charter non troppo frequenti raggiungono gli Aeroporti di Skiathos e Skyros. Per consultare le offerte clicca qui.
Via mare, Hellenic Seaways effettua servizio di traghetto per le isole a partire dai porti di Agios Konstantinos e Volos, verso gli attracchi di Glossa, Skiathos, Skopelos e Alonissos. Il servizio è frequente soprattutto a partire da Volos, con circa quattro traghetti giornalieri per ognuna delle destinazioni. Il viaggio dura da un’ora a circa due ore di nave. Per saperne di più clicca qui.
Per raggiungere il porto di Agios Konstantinos, partono autobus dal terminal B dell’aeroporto di Atene.
Volos è invece facilmente raggiungibile dall’aeroporto internazionale di Salonicco grazie agli autobus extraurbani del consorzio KTEL.

Dove dormire. Alloggi a prezzo non eccessivo per una vacanza itinerante. A Skiathos il rapporto qualità prezzo consiglia il Cape Kanapitsa Hotel e il Denise Hotel a Skopelos. Ad Alonissos massimo relax e appartamenti sulla spiaggia.

Destinazione: