Il viaggio di sei mesi in Sudamerica sta volgendo al termine e così il mio tempo in Brasile. Da Arembepe ritorno a Salvador de Bahia e punto su Rio de Janeiro, con un volo low cost della Gol.
Per chi ha più tempo a disposizione, le meraviglie della nazione verdeoro sono tutt’altro che finite: Aracaju, Maceiò, Recife, Olinda e le bellezze del Pernambuco, Natal, Jericoacoara, São Luís, fino a Belem, nel cuore dell’Amazzonia. Distanze e ricchezze tali da dedicarvi un altro viaggio a se stante.
Il nostro invece, a pochi giorni dal termine, punta a una delle isole più belle del paese non lontana da Rio: Ilha Grande. Vero e proprio santuario naturale, l’isola è raggiungibile tramite imbarcazioni che partono da Angra dos Reis, paese a due ore e mezza di bus a sud della città carioca.
Ilha Grande si trova a 155 km da Angra, quindi mettetevi comodi perché ci sarà qualche ora di navigazione. Arrivati capirete subito il senso del nome: non stiamo parlando di un’isola con qualche spiaggia, ma di una vero e proprio paradiso per chi ama il mare e la natura. 155 km di litorale, 106 spiagge per quella che viene considerata una delle baie più belle al mondo.
Il lato dove sbarcherete è anche quello più popolato e con più strutture a disposizione, ma non abbiate fretta: facendo una passeggiata vi accorgerete di posticini molto belli e tranquilli dove dormire, quindi non accontentatevi della prima offerta. Ostelli, pousadas, case da affittare, con prezzi che vanno dai 10 euro a notte ai 40. Consigliamo la Pousada da Cachoeira, a pochi minuti dall’omonima spiaggia, e l’Aquario Hostel, in riva al mare e vicino al centro. Gli standard di pulizia dell’isola sono molto variabili, queste sono due buone opzioni.
L’isola è foriera di sorprese e continue meraviglie: si possono fare lunghe passeggiate in mezzo alla selva, raggiungere spiagge tra le più belle al mondo, avventurarsi in giro. Il consiglio è di fermarsi minimo tre giorni, ma potreste rimanere qui per più di una settimana. Per i surfisti e non solo c’è la spiaggia Lopes Mendes (nella foto in alto), considerata tra le prime tre al mondo dalle riviste specializzate: raggiungibile in barca o con un’escursione a piedi di una mattinata in mezzo alla densa vegetazione, è caratterizzata da sabbia bianca e onde gigantesche. Uno di quei luoghi in cui sentirsi in pace con il mondo intero, mentre si guardano i cavalloni giganti arrivare a riva e tornare indietro. Il fatto di essere difficilmente raggiungibile ripara la spiaggia dal rischio affollamento.
Altro luogo pazzesco è la Lagoa Azul, paradiso per gli amanti delle immersioni e dello snorkelling: pesci tropicali, tartarughe marine, stelle marine e migliaia di pesci in un’acqua per niente fredda e così ricca che la fauna è visibile a occhio nudo. A differenza di Lopes qui si rischia di trovare molta gente, ma difficilmente rimarrete delusi.
A Ilha Grande troverete poi molti villaggi sparsi lungo i 187 kmq dell’isola, collegati da sentieri dove camminare per ore immersi nella foresta tropicale tra i suoni della natura. Fiumi, picchi con viste panoramiche, insenature, spiagge, villaggi che a volte sembrano abbandonati, ogni angolo una sorpresa e un incanto.
Preparatevi anche a delle mangiate di pesce fantastiche (provate Dom Mario e Cafe do Mar) e a uno sgorgare continuo di caipirinha, in un mix che vi farà entrare in sintonia totale con la terra. E’ un’isola da sogno, uno di quei luoghi dove toccare con mano cosa significa saudade, una delle parole più pronunciate dai brasiliani.
Il viaggio continua… Con l’ultima tappa dei sei mesi in Sudamerica: San Paolo ➔