La Strada delle Fiabe: in Germania coi fratelli Grimm

C’ è il bosco di Cappuccetto Rosso e quello della Bella Addormentata, la torre di Raperonzolo e la casa di Biancaneve. Non stiamo parlando di una raccolta di fiabe della buonanotte, o almeno non solo, ma di un itinerario reale nato nel 1975: una strada lunga 600 Km che taglia in verticale la Germania del nord, ripercorrendo i luoghi dei fratelli Grimm.

Che siano legate alla vita di Jacob e Wilhelm o alle loro celebri fiabe datate dal 1812 in poi, le tappe della Deutsche Maerchenstrasse sono tutte incantevoli, non solo per l’attraente rimando favolistica, ma anche per valore storico, naturale e culturale. Castelli, pievi, prati e selve di questa parte di Germania hanno fascino intrinseco e se inseriti in un percorso fiabesco ancora di più. Tra le maggiori attrazioni turistiche tedesche, la Maerchenstrasse conta decine di tappe (circa 50), da Brema a Hanau e noi ve ne proponiamo 10, quelle più rappresentative della biografia e della produzione letteraria dei Grimm. Basterà noleggiare un’auto in loco, avere almeno una settimana a disposizione e un libro dei due autori alla mano, per ripassare, strada facendo, le trame delle ambientazioni da favole in cui vi imbatterete.

1° tappa della Strada delle fiabe: Brema

Lungo le rive del Weser e a 60 Km dal Mare del Nord, Brema è la più antica città-stato di Germania, raggiungibile via mare (è il secondo porto commerciale del Paese) e in aereo (qui atterrano anche i low cost). In materia di fiabe, l’attrazione principale si trova a Marktplatz, la piazza del mercato, ed è la statua bronzea dei “Musicanti di Brema” che in groppa l’uno all’altro (asino, cane, gatto e galletto), rappresentano una delle raffigurazioni più riconoscibili del mondo della fantasia. Da non perdere il quartiere medievale di Schnoor con le strette vie e le casette dei pescatori.
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2° tappa Strada delle fiabe: Hamelin

A 180 Km a sud, nella Bassa Sassonia, incontriamo la città che ha ispirato un’altra famosa storia nata dalla penna dei Grimm, Il Pifferaio magico o di Hamelin. Figlio di una leggenda medievale, l’incantatore di topi ha casa qui (Rattenfängerhaus) e una fontana (Rattenfängerbrunnen) ne testimonia le ultime e drammatiche gesta (alla fine della storia incanterà i bambini del paese, portandoli via dalle famiglie). Non sarà difficile, inoltre, vedere per le vie del centro veri pifferai inseguiti da bambini in costume da topo, tante sono le rappresentazioni a tema durante tutto l’anno (info presso il museo della città).
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3° tappa Strada delle fiabe: Burg Polle

Il castello del ballo di Cenerentola si trova proprio qui, dove allo scoccare della mezzanotte la bella principessa tornò ad essere una semplice sguattera e con lei la carrozza riprese le sembianze di zucca. A onor del vero, l’aspetto di questa fortezza rinascimentale è un po’ decadente e ha poco a che fare con lo sfarzo della favola, ma la natura incantevole che la circonda, la valle del Weser, riequilibra i rapporti.
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4° tappa Strada delle fiabe: Trendelburg e Oberweser

Altri luoghi altre principesse. A Trendelburg si trova la torre di Raperonzolo che nelle domeniche da aprile a ottobre, sempre alla stessa ora (15.00), srotola la sua lucente chioma dalla finestra più alta così da consentire al suo principe di liberarla. A 20 km a est, nel piccolo comune di Oberweser, è la volta di Biancaneve che visse le sue peripezie proprio in questo piccolo comune dell’Assia dove si trova la leggendaria casetta a graticcio dei sette nani (all’interno applicazioni interattive e multimediali). A Oberweser anche Il gatto con gli stivali intraprese per le vie cittadine le sue rocambolesche avventure entrando così nel mito.
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5° tappa Strada delle fiabe: Sababurg

A poco più di 16 Km a sud, Sababurg fa da scenario incantato alla favola di Rosaspina, meglio nota com La bella Addormentata nel bosco il cui affascinante castello svetta al di là di una foresta, come favola insegna (ogni domenica alle 16.00 dal 1 maggio al 30 ottobre è possibile incontrare i protagonisti della favola). Il principe sconfisse il malefico drago oltre la radura circostante, oggi parco zoologico con centinaia di specie animali e fiabeschi roseti.
» Dove dormire: Hotel Burg Trendelburg

6° tappa Strada delle fiabe: Kassel

In questa città posta nel cuore dell’Assia, sorge il museo dedicato ai Fratelli Grimm che qui frequentarono il liceo. Aperto nel 1959 all’interno del Palais Bellevue, il museo mostra cimeli e curiosità riguardo queste due figure di spicco non solo della letteratura  per ragazzi ma della linguistica e filologia del XIX secolo. A contorno, una città piena di monumenti di grande fascino: l’Oktogon, Palazzo Wilhelmshöhe con il suo scenografico parco e la Rocca Löwenburg.
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In Germania coi fratelli Grimm
Un disegno di Annamaria Giannetto Pini per Viaggionelmondo.net | © Tutti i diritti riservati

7° tappa Strada delle fiabe: Schwalmstadt

Nei boschi del Bergland, ennesimo e inviolato polmone verde di quest’area di Germania, in prossimità del paese di Schwalmstadt, una bambina vestita di velluto purpureo incontrò un malvagio lupo. I Grimm ambientarono qui la storia di Cappuccetto Rosso e nel museo di Schwalmstadt, famosa anche per antichi castelli e chiese, sono esposti i costumi della piccola eroina (un piccolo museo su Cappuccetto si trova anche a Alsfeld, a 23 Km più a sud).
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8° tappa Strada delle fiabe: Marburg e Christenberg

Con la bussola puntata sempre a meridione, arriviamo a Marburg, altro centro medievale, dove i fratelli Grimm studiarono presso la prestigiosa Università protestante fondata nel 1527. Nei pressi di Marburg, Christenberg (circa 25 km a nord) è l’ambientazione reale della casetta di marzapane di Hänsel e Gretele delle vicende di Frau Holle.
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9° tappa Strada delle fiabe: Steinau

E’ qui che crebbero i piccoli fratelli Grimm fino al 1798, insieme alla numerosa famiglia, trascorrendo un’infanzia felice. La fontana delle favole (Märchenbrunnen) datata 1985 al centro di piazza del mercato e un altro museo dedicato, il Brüder-Grimm-Haus sono ulteriori tributi al loro genio creativo.
Dove dormire: Landgasthof & Gästehaus Rhönblick

10° tappa Strada delle fiabe: Hanau

Il nostro itinerario si conclude dove tutto ebbe inizio e cioè nella città natale dei Grimm, Hanau, dove trascorsero la loro prima infanzia. A 20 Km da Francoforte, la città ospita sempre in piazza del mercato, cuore pulsante di ogni centro incontrato, il monumento nazionale ai due autori. Lo Schloss Philippsruhe è il museo che ancora una volta omaggia l’opera dei due, che non solo hanno fatto sognare milioni di bambini ma hanno contribuito, traendo spunto dalla cultura popolare tedesca, all’unificazione del Paese, ai tempi dei Grimm diviso in tanti piccoli principati. Dagli anni Ottanta Hanau è sede di un folcoristico festival (Brüder Grimm-Märchenfestspiel) e di un prestigioso premio letterario (Brüder Grimm-Literaturpreis).
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Il nostro viaggio da favola finisce qui, consapevoli, come premesso, di aver trascurato molti luoghi, come il Museo della Fiaba e il Parco Aqua Magica a Bad Oeynhausen, o Bodenwerder, città del Barone di Münchhausen, persona realmente esistita e resa celebre dal romanzo di Rudolf Erich Raspe. Ma questa è un’altra storia.

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