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Turismo musicale in Italia: partiamo da Milano

Viaggio lungo la Milano della musica, dalla salsa al tango, dalle danze popolari al jazz del Blue note fino alle serate elettroniche nei club più rinomati.

Se c’è un aspetto che rende Milano interessante è la musica: da sempre e sempre di più la città è invasa e animata da una capillare rete – quasi infinita – di angoli e locali dove poter godere della musica più diversa, dai circoli musicali alle feste popolari ai locali più prestigiosi.

Partiamo dai concerti: tantissimi i gruppi internazionali che si fermano a Milano per esibirsi nell’unica data italiana, difficile passi un giorno senza live di scena in città. L’estate poi con il Milano Jazzin Festival – che si svolge all’Arena – diventa un vero e proprio show non-stop. I festival in città non si contano, dal mese di Latinoamericando in zona Lampugnano, al Gods of Metal al Rock in Idrho.

Primo punto dunque, concerti nazionali e internazionali. Secondo, la presenza capillare sul territorio di circoli musicali aperti tutti la settimana che a un buon prezzo offrono tanta musica – spesso live – e bar tutt’altro che trascurabili nell’empatia ludica della serata. Per fare due nomi tra i circoli più celebri c’è il Circolo Arci Magnolia, vero e proprio punto di riferimento da qualche anno a questa parte, e la Casa 139, storicamente uno dei più apprezzati. C’è anche Santeria, uno spazio di oltre 500 mq dove la musica inizia alle nove del mattino, con tanto di caffetteria e shop per comprare dischi. Sono centinaia i circoli musicali e sono disseminati per tutta la città.

Altra affascinante dimensione sono i locali più prestigiosi dove, pagando qualcosina in più, si ha la certezza di ascoltare sempre della musica di grande valore: tra tutti, per gli amanti di blues e di jazz, il Blue Note, notissimo locale di grande prestigio nel quartiere Isola.

Fenomeno diffuso sono i club, che offrono un’ampia scelta, dalla musica house e tecno alla musica più commerciale al rock’n’roll. Altra grande risorsa della città sono i centri sociali, che a pochi spiccioli offrono quotidianamente spazi musicali sia per chi vuole ascoltare musica sia per chi vuole farla. Il più grande a Milano è senza dubbio il Leoncavallo, spazio pubblico autogestito in via Watteau dove trovare soprattutto nei fine settimana feste reggae e hip hop ma anche musica elettronica, dalla drum’n bass alla tecno.

Insomma un mondo variegato e diversissimo per tutte le età e tutti i gusti. Una costellazione di luoghi dai più accessibili ai più cari, dove trovare musica di provenienza lontana come suoni nostrani, con al centro un unico elemento comune: la musica. Milano è decisamente una delle città europee della musica.

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