Datong è una città situata nel nord della provincia cinese dello Shanxi. Le attrazioni turistiche principali si trovano fuori dall’area cittadina. Si tratta delle Grotte Yungang e del Tempio Sospeso.
Le Grotte Yungang (che si raggiungono facilmente con l’autobus n° 603 in circa tre quarti d’ora) risalgono al V secolo e sono uno straordinario esempio di architettura scavata nella rocca, la più antica collezione di sculture buddiste in Cina, nonché uno dei più alti esempi di arte rupestre cinese.
All’ingresso del sito (biglietto 125¥) si trova il tempio Ling Yan, posto al centro di un laghetto. È una ricostruzione moderna molto bella. Proseguendo, si arriva alle 252 grotte, che contengono più di cinquantamila statue. Le sculture sono state realizzate dai Tuoba, una popolazione di lingua turca, e hanno influenze indiane, persiane e addirittura greche.
Le grotte sono interessantissime: alcune sono intagliate per sembrare delle pagode o per imitare l’interno di templi in legno. Ci sono numerosi affreschi che raffigurano animali, uccelli e angeli e tutte contengono il motivo dei 1000 Buddha. Se ne possono trovare alcune chiuse per restauro a rotazione. La maggior parte ha buone didascalie in inglese.
Data la grandezza del complesso, è utile indicare le grotte imperdibili. La 5 contiene un’effigie seduta di Sakyamuni alta 17 metri, con la faccia dorata, e conserva vari dipinti sul soffitto a volta. Nella grotta 6 si trovano moltissimi affreschi colorati e, al centro, una grande pagoda quadrata, con Buddha su ogni lato e su due livelli. La grotta 9 è a camera doppia e contiene un’enorme statua di Buddha seduto con la faccia dorata. Le grotte da 16 a 20 sono le prime del sito e sono tutte notevolissime.
Alla fine del percorso si trova un museo che si focalizza sul Regno Wei e le opere d’arte nelle grotte, purtroppo con poche didascalie in inglese.
L’altra grande attrazione della zona è il Tempio Sospeso (ingresso 125¥, 25 per il parco e 100 per il tempio), che si trova a circa un’ora e mezza da Datong. Purtroppo è più difficile da raggiungere con i mezzi pubblici: bisogna prima arrivare in autobus a Hunyuan, e da lì trovare un mezzo che vada al monastero. È molto più semplice andarci in taxi (la tariffa è di circa 200¥) o aggregarsi a un tour organizzato.
Si tratta di un tempio buddista risalente al VI secolo, abbarbicato a circa ottanta metri dal suolo sulla parete del Monte Heng. Questa bizzarra posizione serviva ai monaci per isolarsi ed evitare inondazioni. Sembra fragile, ma è stato restaurato e messo in sicurezza da poco. È un tempio grazioso, ma la vera attrattiva è la posizione. Ovviamente è sconsigliato a chi soffre di vertigini, anche perché all’ultimo piano la ringhiera di legno è piuttosto bassa.
Anche la città di Datong sta fortemente puntando sul turismo. Il suo centro storico è stato in gran parte ricostruito, con spese enormi (come succede spesso in Cina, purtroppo, radendo al suolo la maggior parte di quello antico e facendo spostare molti dei residenti). I lavori sono ancora in corso, ma, nonostante i metodi, si può già dire che il risultato è notevole.
Fra le cose da vedere a Datong c’è la massiccia cerchia muraria, circondata da un fossato, che è ancora più bella di sera, grazie a un’illuminazione ben studiata. Con un biglietto da 30¥ la si può percorrere quasi tutta. Chi volesse vedere qualcosa della Datong antica, può trovare alcune case a corte non ricostruite o completamente restaurate in Lihuai Jiao.
In Da Dongjie (大 东街), pagando un biglietto di 10¥, si può ammirare uno schermo dei nove draghi a piastrelle smaltate di epoca Ming, uno dei soli tre sopravvissuti di tutta la Cina. Si tratta di una protezione contro gli spiriti maligni costruita seguendo i precetti del feng shui. Il palazzo di cui era parte, andato perduto, è attualmente in ricostruzione. All’esterno del Tempio Shanhua, in Nansi Jie si trova uno schermo dei cinque draghi. All’interno invece (il biglietto costa 40 ¥) si possono ammirare varie statue di Buddha e dei generali celesti.
Il Tempio Huayan (ingresso 80¥) in Huayan Jie è diviso in due complessi separati, di cui uno è un monastero attivo e l’altro un museo. La sala principale del tempio superiore è una delle più grandi della Cina e contiene dipinti murali Ming e statue Qing. La sala posteriore del tempio inferiore risale al 1038 ed è il più antico edificio di Datong. Contiene alcune sculture in legno della dinastia Liao. Le sale laterali contengono varie reliquie delle dinastie Wei, Liao e Jin. Purtroppo alcune parti sono state ricostruite.
Prima di partire. Il sistema sanitario cinese può essere costoso per gli stranieri. E’ dunque consigliabile, anche se non obbligatorio, stipulare una polizza. Una scelta tra migliori è la polizza viaggio di Alianz Global Assistance, per viaggi fino a 45 giorni, con il pagamento diretto delle spese mediche, illimitate per USA e Canada..
Come arrivare a Datong. A 17 chilometri dalla città si trova il Datong Yungang Airport. I voli dall’Italia in alta stagione si aggirano intorno ai 900€. Da Pechino o Shanghai potrete spendere intorno a 200€. I treni sono un’opzione più economica, il biglietto da Pechino costa fra i 6 e i 22€ a seconda del tipo di posto e la durata del viaggio è di 6-7 ore. Esistono anche tre stazioni degli autobus, la Datong Bus Station, la Xinnan Passenger Transport Station e la Dongguan Bus Station, che collegano la città con i maggiori centri cinesi, fra cui Pechino.
Dove mangiare. In fondo a Yingze Jie si trov Prince Duan Rice Noodles, ristorante pulito e moderno, simile ad un fast food. Gli spaghetti sono una delle specialità della regione e quelli di Prince Duan sono deliziosi. Non esiste un menù inglese e il personale parla solo cinese, ma le fotografie permettono di farsi un’idea dei piatti e la scelta è vastissima. Le porzioni sono abbondanti e i prezzi molto bassi.
Dove dormire: Datong BRAVO Youth Hostel, al 34 di Gulou East street. Ha un’ottima posizione all’interno delle mura ed è a 10 minuti dalla stazione ferroviaria. È una casa tradizionale con cortile. I servizi includono una biblioteca, un noleggio di biciclette, un banco escursioni, un servizio di navetta aeroportuale a pagamento, wifi gratuito, la possibilità di acquistare bevande, un salottino con tv. La reception è 24 su 24. Ci sono sia camere sia dormitori.