Cosa fare a Xi’an, dall’esercito di terracotta ai ravioli cinesi

Xi’an con i suoi 3.100 anni di storia è una delle città più visitate della Cina essendo una della quattro grandi capitali antiche nonché il capolinea orientale della Via della seta. La città deve il suo forte richiamo turistico principalmente al famosissimo esercito di terracotta, ma non è l’unica cosa da vedere perciò ecco dieci esperienze che consiglio a chi visita Xi’an, culturali e culinarie.

1) Ammirare l’esercito di terracotta

L’esercito di terracotta fu scoperto per caso da un contadino di nome Yang Zhifa nel 1974 che scavando un pozzo trovò una camera sotterranea con soldati e cavalli di terracotta in formazione da battaglia, tutti con volti e dettagli diversi. Si trattava del mausoleo di Qin Shi Huang (260 a.C. – 210 a.C.), il primo imperatore cinese, ritenuto fino ad allora scomparso. Gli 8000 guerrieri, i 18 carri in legno e i 100 cavalli in terracotta fino ad ora rinvenuti, replicano fedelmente l’armata che unificò la Cina e colpiscono per il realismo e i particolari, un Patrimonio UNESCO che fu creato per servire l’imperatore nell’Aldilà.

Il sito oggi è suddiviso in tre padiglioni più un museo: il primo padiglione è il più grande, il più famoso e il più affollato. Contiene circa 6000 guerrieri (di cui solo un terzo è in mostra), contro i circa 1300 del secondo. Il terzo è il più piccolo e ospita quello che si ritiene essere stato il quartier generale dell’esercito e una stanza che forse era destinata ai sacrifici. Gli scavi continuano ancora oggi. Di recente è stata rinvenuta una coppia di carri di bronzo, ora esposta al museo insieme ad alcune armi originali e ad un ufficiale di medio rango.

Qualche info utile. Il sito dista circa un’ora d’auto dalla città, tratta percorribile con un autobus pubblico in partenza dalla stazione ferroviaria dalle 7.00 alle 19.00. Il biglietto d’ingresso al sito costa dai 120 ai 150 yuan a seconda del periodo ed è gratis per bambini sotto il metro d’altezza. Meglio evitare il fine settimana e recarsi al mattino presto per evitare code infinite alla biglietteria che apre alle 8.30.

2) Visitare il museo di storia dello Shaanxi

Si tratta di un museo di reperti che narrano la storia della regione a partire dai suoi albori fino alla dinastia Qing. Al piano terra si trovano quattro statue originali di guerrieri di terracotta. C’è anche una sala dedicata a tematiche locali.

L’ingresso è gratuito, ma limitato a 4000 biglietti al giorno (2500 distribuiti la mattina dalle 8.30 e altri 1500 nel pomeriggio dalle 13.30), per cui è probabile dover fare un po’ di fila. L’unica sezione a pagamento è quella dedicata alle pitture murali Tang (618-907 d.C), che raffigurano scene di vita di corte. L’ingresso molto costoso (300 CNY) riflette la rarità delle opere e la loro difficoltà di conservazione.

Sito web: sxhm.com

3) Passeggiare nel quartiere musulmano

Il quartiere musulmano è abitato dalla comunità Hui della città fin dall’epoca Ming (1368-1644 d.C.). Nei suoi vicoletti fiancheggiati da negozi e bancarelle, la città moderna lascia il posto ad un suq disordinato. Se non ci si lascia sopraffare dalla folla, è una zona estremamente caratteristica dove passeggiare, fare shopping e assaggiare lo street food locale. Da visitare è anche la Grande Moschea, che combina elementi architettonici cinesi e islamici.

4) Assaggiare il Pào mó (羊肉 泡 馍)

È un piatto tipico di Xi’an, uno stufato di montone, maiale o manzo che utilizza come base pezzi di pane senza lievito. Un ottimo posto dove provarlo è Mǎ Hong Xiǎochǎo Pàomóguǎn in 46 Hongbu Jie (红 埠 街 46 号) che ne offre la versione halal, quindi di maiale o manzo, a scelta fra leggera (清 淡, qīngdàn) e piccante (辣, là). I prezzi sono molto bassi e le porzioni abbondanti. Si paga in cassa e si viene forniti di pane da spezzare in una ciotola, che va poi portato alla cucina a vista perché venga riportato al tavolo trasformato in un delizioso stufato. Il tè è gratis. L’unica precauzione è evitare gli orari di punta perché il ristorante è molto affollato.

[alert type=”success” dismiss=”no”]» Come arrivare a Xi’an? È possibile raggiungere l’aeroporto della città con voli dall’Italia a partire da 390 € oppure raggiungere prima Pechino con voli a partire da 371 € e poi con un volo interno Xi’an spendendo intorno ai 120 €. Più economico è il treno che collega le due città: ci sono circa dieci treni al giorno tra cui alcuni diretti, i più veloci impiegano 11 ore e offrono lettini per le corse notturne.[/alert]

5) Partecipare a un laboratorio della Ancient Styled Folk House

Per chi volesse provare tante esperienze tradizionali in poco tempo, la Ancient Styled Folk House, al 144 di Bei Yuan Men Xian, offre davvero di tutto. È una grande casa tradizionale di epoca Ming e Quing, in cui ammirare mobili antichi, calligrafie, dipinti, porcellane, fotografie. Ospita anche una piccola, ma interessante mostra sugli abiti di epoca Ming, Quing e repubblicana, spettacoli di ombre cinesi, spettacoli teatrali tradizionali e laboratori in cui provare tecniche artigianali tipiche come la ceramica e il taglio della carta.

6) Salire i sette piani della Grande Pagoda dell’Oca Selvatica

Grande Pagoda dell’Oca Selvatica
Xian dalla Grande Pagoda dell’Oca Selvatica | CC Fabio Achilli

È il monumento più famoso di Xi’an. Un tempo faceva parte delle mura della dinastia Tang, epoca a cui risale anche il suo stile architettonico ormai desueto, a pianta quadrata. È stato completato nel 652 per ospitare i sutra buddisti riportati dall’India dal monaco Xuan Zang, autore del prezioso documento storico Viaggio in Occidente dal Grande Tang. All’interno della pagoda in sé c’è poco da vedere, ma vale la pena di salire i sette piani per il panorama. Si trova all’interno di un complesso buddista moderno, che a sua volta è inserito in un parco in cui si tengono spettacoli di fontane che attirano folle di curiosi.

7) Ammirare la vista dalle torri della Campana e del Tamburo

Le torri originariamente ospitavano una campana e un tamburo, che venivano suonati rispettivamente all’alba e al tramonto. Oggi rimangono gli edifici tradizionali, che offrono belle viste della città e ospitano mostre temporanee e spettacoli musicali. Vale la pena di ammirare anche la loro illuminazione notturna.

8) Assaggiare l’antico hamburger cinese

Un tipico street food della regione è l’“hamburger cinese”, il ròu jiā mó, che ha origini antichissime. Si tratta di un panino piatto cucinato al forno, ripieno di carne cotta a lungo con più di venti spezie. La carne in genere è di maiale, ma a Xi’an si trova anche una versione halal con il manzo. È un pasto veloce, economico e molto soddisfacente!

9) Visitare il tempio Guǎngrén

È l’unico tempio buddista tibetano della provincia. Risale al XVIII secolo, ma è stato in gran parte ricostruito nel XX secolo. Contiene una serie di tesori: una rara rappresentazione d’oro di Sakyamuni, che poggia su un piedistallo della dinastia Tang, un muro dello spirito in mattoni, l’Altare della Lampada Permanente, la Sala dei Mille Buddha, un antico albero di Bodhi e molto altro, il tutto contornato da colorate bandierine tibetane.

10) Assaggiare i ravioli del Muslim Yang Dumpling Restaurant

Muslim Yang Dumpling Restaurant
Ravioli cinesi | © Lorenza Luzzati

In una città famosa per la sua presenza islamica, un altro piatto da provare sono i ravioli halal. Un ottimo posto per farlo è Muslim Yang Dumpling Restaurant in Zhi Ba Shi Road. È un piccolo ristorante che serve vari tipi di ravioli preparati sul momento nella cucina a vista. Il gusto è esplosivo, da accompagnare con l’aceto nero. I prezzi sono abbastanza ridotti e le porzioni molto abbondanti, 15 ravioli per un piatto medio. Il ristorante serve anche tagliatelle di vario tipo.

[alert type=”success” dismiss=”no”]Dove dormire a Xi’an? Ho soggiornato al Facebook Youth Hostel, molto vicino alla fermata di Zhonglou della linea 2 della metropolitana, in una posizione abbastanza centrale. Offre sia camere private con bagno sia dormitori. L’atmosfera degli spazi comuni è quella di un ostello per giovani, con decorazioni colorate e disegni sulle pareti. Le camere sono pulite e dotate di bollitore elettrico e ciabatte da doccia. La reception è 24 su 24 e offre servizio di deposito bagagli. C’è anche un servizio bar.[/alert]

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