Berlino è una città viva, elegante e verde. Stupisce per la sua varietà e ricchezza. La gentilezza dei berlinesi regala un tocco di familiarità. Un turista troverà sempre un’indicazione gentile e un aiuto concreto nella capitale tedesca. Proponiamo cinque mete significative per trascorrere un lungo fine settimana di serenità e divertimento.
East Side Gallery
L’East Side Gallery commuove. È il tratto di Muro più lungo che sia rimasto in piedi, dopo l’abbattimento del 1989. Si estende per 1,3 km, parallelo al fiume Sprea, nel territorio della vecchia Berlino est. Nel 1990 venne dipinto da artisti specializzati nella realizzazione di murales e dichiarato monumento protetto due anni dopo. I graffiti sono più di cento e celebrano la pace e la libertà. Accompagnano un camminamento doloroso, ricco di testimonianze storiche. Un angolo è dedicato interamente a chi lascia la propria impronta sul muro, con la mano ricoperta di vernice: un’esperienza originale che arricchisce e fa sentire parte della storia. Vale la pena fare una deviazione sulla Oststrand, “spiaggia dell’Est”, lungo il fiume Sprea, a pochi passi dal Muro. Potrete ammirare la vecchia chiatta Agnes e fermarvi in uno dei tanti locali per assaggiare la birra che a Berlino è tutta un’altra storia.
Il quartiere Mitte e Alexander Plaz
Passate per il Mitte, il quartiere centrale della città, dove si trovano la maggior parte dei monumenti e numerosissimi negozi, ristoranti, locali notturni. È raggiungibile con qualsiasi mezzo pubblico scendendo alla fermata del Checkpoint Charlie. Durante gli anni della Guerra Fredda il Checkpoint Charlie era il principale posto di blocco tra Berlino Est e Berlino Ovest. Il Mitte faceva parte del settore di influenza sovietica. Gli amanti dello shopping potranno dedicarsi all’acquisto di gadget e souvenir, che però in questa zona sono cari. Non perdete l’occasione di farvi scattare una foto in compagnia delle guardie.
Un’idea per il pranzo eccentrica ed economica è quella di consumare un panino fronte Duomo, sul favoloso prato del Lustgarten dal quale è possibile ammirare la figura completa della costruzione religiosa. La tappa non è segnata nelle principali guide turistiche, ma rappresenta un primo “assaggio” della vera vita berlinese.
Nei dintorni si possono visitare la Porta di Brandeburgo e il Tiergarten, il polmone verde di Berlino. All’interno del parco si trova il palazzo del Reichstag, sede del parlamento federale, con la sua cupola di vetro e acciaio. Per evitare code chilometriche, bisogna prenotare la visita online . Con il futuristico complesso del Sony Center, la notte il Tiergarten si accende di favolosi giochi di luce e sembra di essere protagonisti di una serie tv di fantascienza anni ’50. Vien voglia di cenare in questa atmosfera scintillante, ma attenzione: i locali e i ristoranti della zona sono costosi.
Alexanderplatz è il cuore della parte orientale di Berlino. Ampia e gloriosa, punto di snodo per raggiungere molte altre attrazioni turistiche, la sua bellezza esige uno scatto davanti alla fontana futuristica. Un suggerimento: cenate qui, in uno dei tanti localini che delimitano la piazza. Alla sera è un tripudio di luci e di visitatori e i ristoranti offrono menù a prezzi abbordabili.

L’isola dei musei
Un’altra tappa imperdibile è l’Isola dei Musei (Museuminsel). Nella parte settentrionale dell’isola della Sprea fa parte del distretto Mitte ed è costituita da edifici maestosi e storici. Si può andare a spasso con il naso per aria e visitare il posto senza un briciolo di organizzazione, oppure scegliere in anticipo i musei da visitare: molto interessanti sono l’Alte Nationalgalerie e il Bode Museum. Il panorama sul fiume appagherà anche chi non va d’accordo con pinacoteche e gallerie, mentre un giro in battello regalerà una visione d’insieme davvero insostituibile.
Due mete alternative
Per gli amanti dei percorsi insoliti il consiglio è visitare Berlino in bicicletta, o di prenotare una bella gita in battello sul lago di Wannsee, fuori dai circuiti turistici convenzionali. Il lago per i berlinesi è un po’ quello che per gli italiani è il mare: le sue rive sono di sabbia e durante la stagione primaverile ed estiva sono piene di sdraio e ombrelloni. Raggiungere l’omonimo quartiere dal quale partono le gite richiede almeno mezzora ma ne vale la pena: la vista è spettacolare e di turisti ce ne sono davvero pochi. Potete raggiungere la stazione di S-Bahn Berlin-Wannsee con la linea S1 o magari con il regionale. A quel punto non dovete far altro che raggiungere il molo e imbarcarvi. Le mini crociere sono attive fra Aprile e Settembre.

Una meta alternativa è anche il Gendarmenmarkt, “Mercato dei gendarmi”, dove si specchiano uno nell’altro il Duomo Francese e il Duomo tedesco, identici e meravigliosi, divisi sulla linea mediana della piazza dal Konzerthaus, la sala da concerto di Berlino.
Informazioni utili. Due sono gli aeroporti di Berlino, Tegel e Schonefeld. Se optate per un volo low cost, con ogni probabilità atterrerete al Schonefeld che si trova a una ventina di km dalla città. Per raggiungere direttamente il centro prendete l’S-Bahn S9. Prima di dare via al tour, passate dal centro informazioni (Europaplatz 1) per ricevere un’indispensabile cartina della città, della metropolitana e l’utilissima Berlin Welcom Card che vi consentirà di salire sui mezzi pubblici senza lo stress del biglietto e di ricevere sconti per la visita a vari monumenti (esclusa l’isola dei Musei).
Dove dormire. Potete scegliere tra gli appartamenti a Berlino vicino ad Alexanderplatz, in posizione centralissima. Per essere proprio comodissimi l’alternativa è un albergo con tutti i confort come l’H2 Hotel Berlin Alexanderplatz.
Come arrivare. Ci sono voli low cost dalle principali città italiane.