Perchè restare a Colombo quando si ha una intera isola di meraviglie da visitare? Meglio dirigersi alla stazione e reperire un biglietto RIGOROSAMENTE di terza classe (si, nella prima c’è l’aria condizionata ma i finestrini sono chiusi oltre ad avere un minor contatto con i locali e la seconda in realtà è solo una terza un po’ più cara) al modico prezzo di un euro, correre spingendo come matti secondo tradizioni locali per accaparrarsi il posto accanto al finestrino e godersi un rapido viaggio di otto ore fino a Kandy.
Il posto finestrino è importantissimo per due motivi: vi permetterà di non morire di caldo e di stare un pochino più comodi; da qui potrete ammirare il meraviglioso panorama.
Si perchè ciò che di meglio questo paese ha da offrire sono i meravigliosi scorci naturalistici che si possono gustare attraverso i viaggi in treno. La tratta Colombo-Kandy su alcuni forum si dice sia tra le più belle al mondo ma è una bugia bella grossa, la parte eccezionale arriva a un paio d’ore dall’arrivo mentre prima è decisamente meno affascinante. Per quanto riguarda il pezzo da Kandy a Ella invece le cose sono molto diverse, è questa la vera perla dello Sri Lanka, un percorso incredibile tra le verdi montagne locali che riempirà i vostri occhi di puro stupore e meraviglia per almeno cinque o sei ore.
In ogni caso se avete tempo il consiglio è di farle entrambe senza preoccuparsi dei secoli che passerete su questo lento e sgangherato mezzo. Lo Sri Lanka richiede pazienza, si viaggia senza la necessità di compromessi legati a una tabella di marcia troppo serrata. La parola d’ordine vigente è: calma!
Vi è poi un altro motivo non ancora citato per scegliere la terza classe ed è perchè fondamentalmente voi al vostro posto non vi ci dovrete mai sedere! Il posto finestrino è bello ma non può competere con lo stare seduti direttamente sugli scalini usati per salire sul treno, con le gambe a penzoloni che sfiorano l’erba, con il mezzo che procede lento e sbuffando fumo in mezzo a questo scenario cangiante che vi porterà dal mare alla montagna, in mezzo alle verdi colline e ai campi da tè mentre il vento e il sole vi accarezzano dolcemente il volto e dalla carrozza affianco sentirete provenire i canti dei locali perennemente spensierati e felici intenti a dare un senso a qual pomeriggio di viaggio.
Quindi se volete una esperienza davvero unica salite e state sulla porta, non lasciate mai il posto nemmeno alle stazioni perchè ci sarà sempre qualcuno in coda per rubarvelo.
COSA VEDERE A KANDY
A Kandy le cose da vedere sono pochine, sicuramente però una tappa al Tempio del Dente è d’obbligo essendo uno dei più belli in assoluto in terra cingalese, l’ingresso è di circa 8 euro e le regole sul vestiario obbligano a indossare pantaloni lunghi e spalle coperte oltre a dover lasciare le scarpe all’ingresso. Una passeggiata rilassante intorno al lago è la seconda attività consigliata, per il resto o ci si spinge fuori dai confini cittadini o le cose belle finiscono qui.
DOVE DORMIRE A KANDY. The Best Hostel vi accoglierà a prezzi bassissimi e a suon di cordialità grazie ai meravigliosi proprietari che lo gestiscono, sempre pronti ad aiutarvi in ogni modo possibile. Altrimenti vi sono sempre luoghi come il Thilanka Hotel per chi cerca qualcosa in più.
DOVE MANGIARE A KANDY. I piccoli ristorantini la fanno da padrone, ma se cercate qualcosa di più ricercato ristoranti come il Theva Cusine o il Villa Rosa saranno in grado di soddisfare anche i palati più esigenti.
COSA VEDERE A ELLA
Dopo Kandy la tappa successiva è e deve essere Ella. Questo è veramente un piccolissimo villaggio ma le cose da fare sono davvero infinite e vi potrebbero tenere impegnati per giorni. Qui è la meta perfetta per chi ha voglia di camminare, passare alcuni giorni nella natura e per un po’ di trekking leggero sulle montagne locali. In centro non c’è molto da vedere e le attrazioni vanno raggiunte quasi sempre a piedi.
Si può cominciare con una passeggiata fino al ponte Demodara dei nove archi, magari aspettando un orario favorevole per vedere il treno passarci sopra. Nel pomeriggio salire fino in cima ad Ella’s Rock per godersi il panorama mozzafiato è più di un semplice consiglio.
Un’altra giornata di trekking può essere impegnata per salire in cima al piccolo Adam’s Peak e ancora il seguente visitando una delle numerose cascate che si trovano intorno. Qui tutto è gratuito e libero quindi non c’è limite imposto al piacere della scoperta, siate intraprendenti e curiosi.
DOVE DORMIRE A ELLA. The Hostel, su Booking figurante col nome Ostella per non si sa quale ragione, è economico con colazione inclusa ed un gestore cordiale ma non si trova molto in centro e la sera la zona può essere frequentata da diversi cani randagi che, generalmente, non sono pericolosi ma trovarli di fronte alla scalinata che conduce all’ostello mentre tornate a casa a notte fonda mentre questi litigano tra di loro e voi siete obbligati a passarci proprio in mezzo forse non fa troppo piacere. Per tasche più fornite Zion View dovrebbe essere la scelta migliore.
DOVE MANGIARE A ELLA. Essendo un posto turistico si trova un po’ di tutto. Anche se non si arriva a quello che si potrebbe definire lusso sfrenato, luoghi come l’Honey Bee Garden o l’Ice Cube dovrebbero andare più che bene.
Per ora basta così, il prossimo articolo parlerà del vero Adam’s Peak e delle altre zone del centro che meritano una menzione.
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