Una delle città più suggestive d’Italia e non solo, città antichissima e misteriosa, che vanta un patrimonio artistico e gastronomico inestimabile: è Matera, nel cuore della Basilicata, nominata Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco e Capitale Europea della Cultura per il 2019, la città dei Sassi sta finalmente ricevendo l’attenzione che merita. Ecco una selezione di 5 ristoranti per provare la cucina lucana in tutte le sue sfaccettature.
La Locandiera (Bernalda)
Corso Umberto 194, Bernalda MT
tel. 0835 543241
prezzi medi: 40 euro, bevande escluse
chiuso: martedì
www.trattorialocandiera.it

Partiamo da Bernalda, una località a 44 chilometri da Matera, ma per cui vale la pena fare un po’ di strada. Non solo per la ricchezza gastronomica della zona, ma anche per La Locandiera, osteria lucana gestita dalle sorelle Maria e Clara Gallotta. Qui si vive e si fa la storia della cucina locale: piatti impeccabili, che affondano a piene mani nella tradizione e proiettano questo lembo di terra verso il futuro. Tra i tanti piatti da provare ci sono i maccheroncini con crema di ceci e pomodori secchi, la guancia di maialina all’aglianico, la sagn ca’ mddich arricchita dal Peperone di Senise IGP. E se la cucina non vi basta provate a dare un’occhiata alla cantina, la più ricca e raffinata di tutta la regione.
Baccanti Ristorante (Matera)
Via Sant’Angelo, 58-61, Matera
tel. 0835 333704
prezzi medi: 60 euro, bevande escluse
chiuso: domenica sera e lunedì
www.baccantiristorante.it

Un locale dall’aspetto affascinante ricavato all’interno di un ipogeo materano, che propone una cucina basata sulla tradizione, ma rivisitata quanto basta per distinguersi dalle trattorie più ordinarie. Un esempio su tutti è la classica cialledda materana, che viene abbinata a ricotta salata e gazpacho di cetrioli: un accostamento che potrebbe spiazzare chi cerca sapori classici, ma che saprà anche sorprenderne il palato. Dal menù vi consigliamo di provare le polpette di bollito in ristretto di brodo e funghi cardoncelli, i ravioli di pezzente con crema di fagioli di Sarconi, la guancia di vitellino con vellutata di patate, bietolina e salsa all’aglianico. In cantina ottime bottiglie locali e diverse etichette extra-regionali di livello.
Antica Trattoria Lucana (Matera)
Via Lucana, 48, Matera
tel. 0835 336117
prezzi medi: 30 euro, bevande escluse
chiuso: domenica
www.trattorialucana.it

Un posto davvero tipico, gestito dalla famiglia Sanrocco da quattro generazioni, che propone una cucina diretta e senza fronzoli, capace di esprimere la forza della gastronomia lucana. Non perdete gli sfizi iniziali, dagli affettati e salumi di pregio alle polpettine di melanzane, ma anche primi piatti come i cavatelli fagioli e cozze, o le fettuccine alla Mel Gibson (fatevi raccontare la storia!). Tra i secondi sono imperdibili la grigliata mista e la scamorza affumicata. Buoni anche i dolci della tradizione. Vini prevalentemente locali.
Area 8 (Matera)
Via Casalnuovo, 11-13-15, Matera
tel. 333 336 9788 (per prenotazioni dopo le 18)
prezzi medi: 30 euro, bevande escluse
aperto solo la sera
www.area8.it

Un indirizzo diverso dai precedenti, più informale e decisamente orientato al modello bistrot. Agenzia di comunicazione e casa di produzione cinematografica di giorno (ma anche caffè e teatro), la sera si trasforma in ritrovo per artisti, intellettuali, amanti della gastronomia lucana rivisitata in chiave pop. Si parte dalle tschips – sfoglie croccanti di pane di Matera con stracciatella, pesto, gazpacho lucano e ricotta – o dai taglieri di salumi e formaggi locali, per approdare al cous cous o alla zuppa del giorno. Per chi ha voglia di un pranzo meno impegnativo ci sono i panini, naturalmente realizzati con il pane locale: uno su tutti il Tony, con lonzino, mozzarella di bufala e peperoni cruschi di Senise. Interessanti anche i dolci. Da bere vini locali con ricarichi onesti, ma anche birre artigianali.
Pitty (Policoro)
Via Giustino Fortunato, 30, Matera
tel. 0835 981203
prezzi medi: 40 euro, bevande escluse
chiuso lunedì

A 70 chilometri da Matera, sul mare ma nel cuore della Basilicata. Perché la cucina lucana non è fatta anche di saporita materia ittica, prelevata da due diverse coste. In questo caso siamo sullo Ionio e, in particolare a Policoro, dove Tonino Chiaramonte dimostra bene il valore del pesce all’interno della gastronomia regionale. Dagli abbondanti antipasti – fra cui l’immancabile impepata di cozze e le cruditè – ai classici primi come le linguine ai frutti di mare e i risotti, fino alle grigliate e alle fritture di paranza. Ottimi i dolci della casa, golosi e invitanti, ma non pesanti. In cantina vini da tutta Italia, con qualche chicca locale.
Dove dormire
A Matera Hotel Belvedere possiede una terrazza con una delle più belle viste sui Sassi. A Bernarda un’ottima struttura è Hotel Giardino Giamperduto, nella campagna lucana in ottima posizione tra Matera e la costa ionica della Basilicata.