Galway: cosa vedere nella capitale culturale irlandese

Una delle città più interessanti dell’Irlanda, nonché la più vivace culturalmente insieme alla capitale Dublino, è senza dubbio Galway, in perfetto equilibrio fra il passato medievale e una vita culturale moderna, fra l’inglese e il gaelico, l’antica lingua irlandese. Ogni periodo è consigliato per visitare Gaillimh, il nome di Galway in gaelico. Se a Natale la città si riempie di luci e di atmosfera natalizia, in estate i festival non lasciano un momento libero ad abitanti e turisti. A luglio si celebrano, ad esempio, il Galway International Arts Festival e il Galway Film Fleadh, mentre a settembre si tiene il Galway International Oyster Festival, una celebrazione dedicata alle ostriche.

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Nella cosiddetta città dei festival non mancano eventi di ogni tipo che insieme alla presenza di tanti studenti universitari, rendono Galway una località dall’atmosfera vivace. Non dimenticate, inoltre, che, nel 2020, Galway sarà Capitale Europea della Cultura.

Cosa vedere a Galway

Senza dubbio, la parte più interessante da visitare a Galway è il centro storico medievale, il cosiddetto Latin Quarter. Fra pub storici, stradine ed edifici storici, una passeggiata nella zona vecchia vi permetterà di entrare immediatamente in contatto con l’atmosfera della città ed assistere all’esibizione di diversi artisti di strada esperti di danze e musica irlandese.

Nelle strade del centro, fra Shop Street e Abbeygate Street, potrete ammirare dall’esterno il Lynch’s Castle, attualmente sede di una banca, un edificio in stile gotico che apparteneva alla famiglia Lynch, una delle più importati del passato di Galway.

Per comprendere la storia di questa città, è preferibile iniziare la visita dal Galway City Museum. Chiuso il lunedì e con entrata gratuita, questo museo espone reperti e spiegazioni sulla storia della città a cui si aggiungono alcune mostre temporanee. Dopo la visita, a pochi passi dal museo si trova il famoso Spanish Arch, uno dei pochi resti dell’antica muraglia della città.

Camminando per le strade del centro, è probabile che vi ritroverete nella piazza che ospita la chiesa medievale di San Nicola (St. Nicholas’ Collegiate Church), la più grande di questa epoca in tutta Irlanda. Costruita nel 1320, questo edificio fu modificato più volte, di pari passo con l’espansione economica della città. Durante il XVI secolo, inoltre, fu addirittura utilizzata come stalla. La chiesa è dedicata a St. Nicholas of Myra, protettore dei marinai. Si dice che persino Cristoforo Colombo, durante una visita a Galway, si fermò a pregare proprio in questa chiesa.

Cattedrale di Galway
Cattedrale | Foto di William Murphy (CC BY-SA)

Di fronte alla St. Nicholas’ Collegiate Church, di domenica, troverete il vivace Galway Market in cui è possibile comprare diversi prodotti tipici, come le immancabili patate, e diversi tipi di pesce. A pochi passi dalla chiesa, inoltre, vi consigliamo di dare un’occhiata al Sheridans Cheesemongers, un negozio in cui è possibile degustare e acquistare qualche prodotto gastronomico della città. Se invece volete comprare artigianato di qualità, potete dare un’occhiata ai jersey di lana di pecora, un capo tradizionale che veniva indossato dai pescatori. Attualmente, questi maglioni sono piuttosto cari. In ogni caso, se siete interessati, potete fare un giro nello storico negozio Ó’Máille.

Fate attenzione a non confondere la St. Nicholas’ Collegiate Church con la Cattedrale di Galway, anch’essa dedicata a San Nicola (Cathedral of Our Lady Assumed into Heaven and St. Nicholas). Si tratta, infatti, di un edificio molto più moderno, costruito nella seconda metà del XX secolo. Questa chiesa fu costruita nel luogo in cui prima si ergeva una prigione e, su una delle sue pareti, troverete un mosaico che raffigura il presidente americano John F. Kennedy, cattolico e di origini irlandesi, che fu assassinato pochi mesi dopo una visita alla città. Potete raggiungere la cattedrale attraverso lo storico ponte Salmon Weir Bridge dove, fra aprile e luglio, si può assistere alla pesca dei salmoni che risalgono questa parte del fiume.

Villaggio pescatori Galway
Claddagh | Foto di William Murphy (CC BY-SA)

Non dimenticate che la città di Galway ha uno stretto legame con il mare. Per questo, potete fare una passeggiata lungo l’irruento fiume Corrib, lungo solamente sei chilometri, fino ad arrivare al Claddagh, l’antica zona dei pescatori. Dalle case colorate dei marinai, dirigetevi fino al molo dove potrete sedervi per ammirare il tramonto e sorseggiare una birra in solitudine o fra turisti e studenti. Nelle belle giornate, si possono vedere in lontananza le isole Aran. In questa zona della città, si viene anche per cercare i famosi anelli Claddagh, un simbolo di fidanzamento tipico della zona. Il Claddagh Ring è formato da due mani che sorreggono un cuore con una corona sopra, e può avere diversi significati fra cui amicizia, lealtà e amore. Questo anello viene indossato in maniere diverse, a seconda del tipo di relazione.

Dopo la visita a Claddagh, è arrivato il momento di farsi una lunga passeggiata per la Salthill Promenade e scoprire i quartieri residenziali, il lungomare di Galway, perdendosi fra i colori irlandesi. Alla fine di questa lunga passeggiata potrete visitare la Blackrock Beach, la spiaggia della città, in cui solo i più coraggiosi riescono a farsi il bagno nelle acque gelide.

Dove mangiare e bere

Noi italiani non abbiamo grandi aspettative nei confronti della gastronomia irlandese. Eppure, cercando bene, è possibile scoprire nuovi sapori e specialità deliziose. Galway, inoltre, dopo Dublino, è senza dubbio il posto giusto dove assaporare i migliori ingredienti del paese, visto che è una delle capitali del cibo organico.

Per cambiare idea sulla cucina irlandese non perdetevi The Pie Maker, che offre una carta completa di pies, torte salate e dolci fatte a mano. Da provare, senza dubbio, quella a base di manzo locale e birra. Altre opzioni rinomate sono il il pluripremiato Loam e il Gaslight Bar & Brasserie che offre diversi menù, da quello per il brunch alla cena, puntando su specialità nazionali e internazionali.

Non dimenticate, inoltre, di provare almeno una volta il famoso full irish breakfast, la colazione irlandese solitamente a base di bacon, salsicce, black e white pudding, uova e patate fritte, pomodori e pane. Di certo non è un pasto da fare ogni mattina, visto che veniva consumato dagli irlandesi, soprattutto da chi eseguiva lavori manuali, specialmente nel settore dell’agricoltura, per resistere alle faticose giornate lavorative durante il lungo inverno. A Galway, potete trovare un ottimo irish breakfast in diversi bar, ad esempio il Gourmet Tart Company.

E dopo cena (ma anche prima):

God invented whiskey to keep the Irish from ruling the world

Ovvero: “Dio inventò il whisky per evitare che gli irlandesi governino il mondo”, dice un proverbio irlandese. Se l’Irlanda è una delle patrie della birra e del whisky, Galway è senza dubbio la patria dei pub. Entrare in un pub irlandese vuol dire avvicinarsi ai banconi di legno pieni di rubinetti di birra fra cui è facile perdersi: a Galway, ovviamente, c’è letteralmente l’imbarazzo della scelta. Fatevi attrarre dalle facciate in legno colorato o dai nomi in gaelico, aprite la porta e scoprite ogni volta cosa vi aspetta!

Tra le strade di Galway
Foto di William Murphy (CC BY-SA)

Se non volete perdervi i locali più pittoreschi e famosi, date un’occhiata allo storico The King’s Head, che si trova in un antico edificio del centro. O’Connor’s Pub è il locale in cui si sono succedute ben tre generazioni della stessa famiglia, pieno di anticaglie e lampade che scendono dal soffitto. Ricordate che la maggior parte dei pub irlandesi hanno musica dal vivo, con concerti di musica internazionale, nazionale e tradizionale. Altri pub consigliati sono l’An Púcán, il Tigh Neachtain’s e il The Quays.

Ricordate che i pub irlandesi non sono aperti solo di sera, come succede in Italia, ma accolgono gli amanti della birra a tutte le ore, specialmente il pomeriggio dopo il lavoro. Gli orari sono nordici: se decidete di prendere una birra prima di cena non dimenticate che i ristoranti chiudono presto. Se volete conoscere la lingua gaelica, infine, visto che Galway è una città bilingue, potete visitare il Taibhdhearc, il National Irish Language Theatre.

DOVE DORMIRE.
B&b vicino al centro: Balcony House
Hotel con bar e ristorante: Eyre Square Hotel
Centrale con pub:Skeffington Arms Hotel

COME ARRIVARE. Dall’Italia non esistono voli diretti per Galway. E’ possibile arrivare all’aeroporto di Dublino, all’Ireland West Airport Knock o al Shannon Airport e poi spostarsi in bus, in treno o noleggiare un’auto.

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Destinazione: